La Moto3 ha dieci minuti in più nella FP1 del GP del Portogallo, per prendere confidenza con il nuovo circuito di Portimao. In questa sessione “lunga”, Jaume Masia è il protagonista principale, nel bene e nel male. Cade a metà turno, ma poi segna il giro più veloce. Con 1’48.896 è l’unico a scendere sotto il minuto e 49, ma manca di un soffio di battere il record ottenuto qui dal CEV (che corre con le stesse Moto3 del mondiale).
Secondo, a 158 millesimi da Masia, troviamo Romano Fenati. L’ascolano, che resterà al Max Racing Team anche l’anno prossimo, cade anche lui verso la fine del turno, ma sembra veloce. Chiude la prima fila virtuale Albert Arenas, il migliore dei candidati al titolo.
Lo spagnolo riesce nell’ultimo giro veloce a segnare il crono che gli vale la terza posizione. Molto più indietro è Tony Arbolino, che non fa meglio dell’undicesimo tempo. Ancora più indietro Ai Ogura, che figura addirittura in 26esima posizione! Il giapponese, però, non ha montato le gomme nuove, sacrificando il giro secco per la messa a punto in ottica gara.
Andrea Migno è quinto ma paga ben sei decimi da Masia. Il pilota VR46 precede Raul Fernandez, Deniz Oncu, Jeremy Alcoba, John McPhee e Gabriel Rodrigo, ultimo della top ten.
Da segnalare la presenza di Adrian Fernandez, fratellino di Raul. Lo spagnolo prende il posto di Filip Salac, dichiarato unfit dopo un problema polmonare causato da una caduta nella scorsa gara di Valencia.
GP Portogallo FP1 Moto3, come vanno gli altri italiani?
Subito dietro Arbolino si piazza Celestino Vietti Ramus, 12esimo di sessione. Il torinese è fuori dalla lotta per il mondiale, e sembra aver perso la forma di inizio stagione. “Celin” è l’ultimo dei piloti tricolore qualificati provvisoriamente in Q2.
Niccolò Antonelli è 15esimo e appena fuori la zona dei 14. “Nicco” è soli 5 centesimi dal 14esimo classificato, il belga Barry Baltus. Dennis Foggia è appena dietro ad Antonelli, in sedicesima posizione.
Molto più distanti Davide Pizzoli, 19esimo, Stefano Nepa, 20esimo, e Riccardo Rossi, 25esimo. Appuntamento alle 13.50, con la FP2.