Finita la giornata di qualifiche del GP del Portogallo, è tempo di ascoltare le dichiarazioni dei piloti di punta. In quest’ultimo sabato dell’anno, che termina una stagione piena di emozioni, vale la pena di scoprire in che modo la vivono i protagonisti. Ma prima, rivediamo consa è successo nella sessione appena conclusa. Il link è qui sotto.
GP Portogallo qualifiche MotoGP: Oliveira prima pole
Che cosa hanno detto i piloti? Le dichiarazioni post qualifiche del GP del Portogallo
Miguel Oliveira (polesitter): “Sono riuscito a spingere sin dall’inizio. Mi sento davvero a mio agio con la moto, mi diverto molto, e tutto è arrivato in maniera molto naturale. La KTM è pronta per la gara e stiamo compiendo tutti i passi per essere protagonisti. Se domani continueremo così sarà perfetto”.
(sulla gara di domani): “L’orientamento è di andare verso una mescola più dura. La Michelin ha portato quattro compound e noi abbiamo lavorato con loro per trovare il set up corretto, ma ancora non sappiamo cosa accadrà in gara. Dobbiamo essere fiduciosi, siamo consapevoli di aver svolto tutto alla perfezione“. (intervista Motorsport.com)
Franco Morbidelli (secondo classificato): “Giornata molto emozionante. Un rollercoaster, come questa pista. Stamattina per qualche motivo non mi sentivo bene con la moto e non riuscivo ad essere veloce. Però sapevamo che potevo essere veloce, perché ieri lo eravamo stati. Abbiamo cercato di recuperare la strada adattandoci alle condizioni della pista, perché sono migliorate da ieri ad oggi e abbiamo lavorato bene in PL4 e Q1. Sono riuscito ad entrare al pelo perché Binder era molto veloce nel T2 e T3 e poi alla fine sono passato e sono stato veloce anche nel Q2. Mi sono sentito bene, è stata una bella giornata“. (Intervista Sky Sport)
Jack Miller (terzo classificato): “Ovviamente possiamo dire che abbiamo fatto un quarto del lavoro. Partire in prima fila rende tutto più semplice, soprattutto qui dove il primo giro sarà piuttosto frenetico immagino. Devo stare fuori dai guai e magari andare in fuga nelle prime posizioni. Anche se Miguel ha fatto un passo fantastico per tutto il weekend, dovremo provare a sfidarlo domani“. (Intervista Sky Sport)
Fabio Quartararo (quinto in griglia): “È stata una giornata positiva, perché a Valencia facevamo molta fatica ed eravamo lontani, 16esimi, 17esimi. Anche oggi abbiamo faticato, ma siamo riusciti comunque a fare un quinto tempo in qualifica e questo credo che sia positivo, perché il feeling non era il massimo. Il passo non è male e penso che possiamo fare un passo avanti domani“.
(sulla gara): “La gomma si distrugge molto velocemente. Al momento la mescola più dura è l’opzione che prediligo, ho un buon feeling con questa mescola e credo che nel warmup di domani sarà molto importante vedere la costanza con le gomme usate, perché con le nuove non andiamo male. Spero di avere un buon grip, non eccellente, ma qualcosa di stabile per gli ultimi cinque giri. Quindi penso che possiamo fare una buona gara e questo è l’obiettivo. Possiamo avere un buon passo, fare una grande gara e voglio concludere in maniera positiva“.
(sulla preparazione al 2021): “la prossima settimana, quando torno a casa, l’idea è di rivolgermi ad uno psicologo. Sono già andato qualche volta, ma andrò più spesso perché credo che una piccola differenza può fare grandi cambiamenti. Quindi andrò dallo psicologo e lavorerò su questo aspetto, perché per me vedere queste piccole cose con il team sarà molto importante“. (intervista Motorsport.com)
Joan Mir (20esimo in griglia): “Abbiamo avuto una giornata difficile perché è stato riscontrato un problema di elettronica sulla moto, e quando siamo riusciti a capire di cosa si trattasse era troppo tardi perché eravamo già andati in una direzione sbagliata. Siamo fiduciosi sulla nostra velocità; a causa di questa noia non sono riuscito a mostrare il reale potenziale, ma sono sicuro che domani sistemeremo tutto e il warm up sarà una sessione molto importante“.
(sulla natura del problema): “Non posso parlarne, ma sicuramente possiamo sistemarlo per domani“. (intervista Corsedimoto)
Valentino Rossi (17esimo in griglia): “Non sono stanco, vado solo piano. Dal punto di vista fisico mi sono ripreso completamente, già cinque giorni dopo aver preso il virus stavo bene. Ne ho aspettati una decina per riprendere ad allenarmi e l’ho fatto come sempre, 3 ore al giorno“.
(sul suo weekend): “Ieri era stata una giornata difficile, siamo partiti da troppo lontano. Avevo problemi a guidare la mia Yamaha e avevamo provato cose diverse. Oggi abbiamo lavorato meglio e sono riuscito a migliorare soprattutto sul passo, ora stresso meno le gomme. Il problema è che sono tutti veloci e io non lo sono molto, ci sono altre cose da sistemare domani. Partirò da una posizione difficile, ma sono in un gruppo di piloti che hanno un passo simile al mio. Dovrò cercare di fare del mio meglio e portare a casa qualche punto“. (intervista GPOne.com)