Il GP di Stiria della MotoGP è terminato, ed è ora di leggere le dichiarazioni dei protagonisti. Ecco le parole dei primi tre classificati, raccolte nel parco chiuso. Per chi si fosse perso il GP, vi riproponiamo la cronaca della gara, che potete trovare nel link qua sotto.
GP Stiria: una MotoGP nel segno di Martin
Cos’hanno detto i primi 3? Le dichiarazioni dopo il GP di Stiria MotoGP
Jorge Martin, vincitore: “Non ci posso credere, è per questo che non sembro molto entusiasta, quello che ho fatto oggi è stato fantastico. Ho mantenuto un passo molto costante per tutta la gara, ero molto concentrato. Anche se avessi commesso qualche piccolo errore, il mio obiettivo sarebbe stato vincere. Joan è stato impressionante, è sempre stato dietro di me tutta la gara. Negli ultimi giri ho cercato di frenare più forte anche se la gomma anteriore era distrutta, e mi sono preso un buon vantaggio per mantenere la testa. Nell’ultimo giro mi sono passate molte cose per la testa, ho pensato a tutte le cose che mi hanno portato fin qui. Grazie a tutta la mia famiglia, questo è un grande passo per il mio sogno, che è la vittoria del Mondiale. Voglio dedicare questo successo a tutte le persone che mi sono state vicine e a mio nonno, che sta ancora lottando: questa è per te“.
La parola agli “sconfitti”
Joan Mir, secondo classificato: “Ho dato tutto. Oggi eravamo vicini a vincere. Sono contento perché per tutto il weekend sono stato lì, ma mi servivano un paio di decimi a giro per trovarmi a lottare alla fine con Jorge, e devo dire che ha fatto un gran lavoro. Dobbiamo spingere ancora di più e trovare qualcosina per il prossimo weekend se vogliamo salire sul gradino più alto del podio. Ma sono contento e dobbiamo essere fieri del nostro team, che ha lavorato molto in estate e ha portato dei pezzi nuovi per questa gara, migliorando le prestazioni della moto, dunque sono felice“.
Fabio Quartararo, terzo classificato: “Questo terzo posto mi dà un’ottima sensazione perché quando c’è la bandiera rossa è sempre molto dura, anche se non sei coinvolto direttamente nell’incidente. Ho fatto un sorpasso impressionante in curva-6, in partenza, era un po’ al limite. È stato difficile ripetersi, sapevo che Jack fosse molto veloce, andavo molto bene in frenata in curva-3 e sapevo che quello poteva essere un punto per sorpassare se c’era la possibilità: ci siamo riusciti. Non so bene le posizioni degli altri fuori dal podio, a ogni modo Jorge è sempre stato veloce su questa pista e io sono contento di essere tra i top-3, l’obiettivo ideale era questo e ci siamo riusciti. Sono contento per Jorge, che ha portato via punti a Joan“.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione