Hafizh Siyahrin è unfit per il GP di Stiria Moto2. Il pilota malese, rimasto vittima di un brutto incidente durante il GP d’Austria della classe intermedia, non ha ricevuto l’ok dai medici per prendere parte a questo weekend. Il pilota ex MotoGP dovrà stare a riposo, per rientrare al prossimo GP di Misano.
Il Team Aspar sostituirà Siyahrin con il giovane spagnolo Alejandro Medina.
Hafizh Siyahrin unfit, entra Medina
Nella gara di domenica scorsa, Siyahrin è rimasto vittima di un incidente che poteva avere conseguenze tragiche. Al giro 4, Enea Bastianini subisce un highside in curva 1, con la sua Kalex che rimane pericolosamente in mezzo alla pista. Hafizh non riesce ad evitarla, e viene catapultato in avanti ad oltre 200 Km/h. L’impatto è tanto violento quanto spaventoso: inevitabile la bandiera rossa.
Soccorso immediatamente, Siyahrin esce dal pauroso botto quasi illeso. Dagli esami medici, infatti, non risulta nessuna frattura, anche se il pilota lamenta dolori all’anca, e deve muoversi con le stampelle.
Nonostante il dolore, e la paura, Siyahrin ha voluto comunque provare a schierarsi per il Gp di Stiria. Ma lo staff medico della Dorna, guidato dal dott. Angel Charte, ha deciso di fermarlo. Per Hafizh significa l’opportunità di prendersi un periodo di riposo, per poi ripresentarsi a Misano.
Via libera, dunque, per Alejandro Medina. Lo spagnolo, classe 1997, non è inedito della Moto2. Il pilota, infatti, ha già alle spalle due GP nel 2018, anche in quella occasione come sostituto di piloti infortunati. Nelle due gare disputate, Brno e proprio Zeltweg, Medina ha raccolto un 24esimo posto e un ritiro. Attualmente è impegnato in MotoE, il campionato elettrico, proprio con il Team Aspar.
Per Medina, il Gp di Stiria rappresenta comunque una prima, essendo che non ha mai corso con una Moto2 “nuovo corso”, con il motore Triumph.
Altre notizie sul fronte medico
Oltre a Siyahrin, anche Johann Zarco è in attesa di ottenere l’idoneità medica. Tuttavia, la visita del francese del team Esponsorama è slittata al venerdì pomeriggio. La ragione sta nel protocollo medico della Dorna, che prevede che passino 48 ore da un intervento chirurgico. Zarco è stato operato ieri a Modena per la frattura di uno scafoide.
Oltre alla stanza del dott. Charte, Zarco dovrà fare una visitina alla direzione gara, dove è stato convocato per chiarire il pauroso botto con Franco Morbidelli del GP scorso della MotoGP.