Lewis Hamilton e i test in Bahrain sono andati abbastanza bene. Il sette volte campione del mondo con la sua Mercedes ha totalizzato un tempo di 1’30”025, sicuramente non il migliore confrontandolo con gli altri risultati. Hamilton comunque non è preoccupato, il pilota però si guarda da Verstappen che con la Red Bull ha ottenuto ottimi risultati in questi giorni di test.
Test Barhain, day 3: Verstappen chiude in bellezza
Hamilton e i test in Bahrain, Red Bull preoccupa?
Sicuramente la Scuderia che vede Peréz e Verstappen occupati in pista, potrebbe creare qualche allarmismo tra gli avversari. Nelle prove che precedono la stagione di Formula Uno, la Red Bull ha raccolto tempi molto buoni. L’attenzione di Hamilton è rivolta a Max Verstappen che nell’ultima giornata, ovvero ieri domenica 14 marzo, si è classificato primo con un tempo di 1’28”960.
Prima di scendere in pista con la sua Mercedes, Hamilton ha detto però di non essere preoccupato degli avversari: “Non sono preoccupato. Preoccuparsi in un certo senso è solo perdere tempo. Bisogna lavorare per risolvere i problemi ed è quello che stiamo facendo a testa bassa”. Riguardo alle prestazioni dei piloti della Red Bull: “Red Bull è molto forte, non so dire chi sia il favorito per il Mondiale ma loro sembrano ok. Che motivazioni ci sono dopo sette mondiali? Migliorare è sempre un obiettivo, per me e per il team Mercedes”. Inoltre il campione ha anche accennato all’incontro avuto con Stefano Domenicali, amministratore delegato della Formula Uno: “È stato un bell’incontro, abbiamo discusso di molte cose per migliorare il nostro mondo. E abbiamo parlato di progetti per includere le fasce emarginate, abbiamo parlato di diversità e integrazione, e siamo tutti d’accordo che andremo avanti su questo argomento”.