Horner non perde tempo e risponde prontamente alle parole di Toto Wolff. Solo pochi giorni fa, il manager austriaco della Mercedes, aveva criticato il comportamento del box Red Bull durante il Gp di Silverstone.
Toto Wolff: “Red Bull deve smettere di attaccare Lewis”
Horner contro Wolff: chi ha ragione?
Il contatto tra Hamilton e Verstappen ha aperto il vaso di Pandora della F1. Red Bull e Mercedes sono in piena guerra e ormai si combatte su ogni fronte. Ad alzare gli scudi ci aveva pensato Toto Wolff, accusando il box Red Bull di un comportamento poco corretto nei confronti di Lewis Hamilton. Il team austriaco infatti, capitanato da Horner, aveva criticato i festeggiamenti post gara del pilota definendo la vittoria come “vuota”. Sembra però non essere finita qui; Christian Horner ha voluto rispondere alle parole di Wolff, difendendo e giustificando il comportamento del suo team.
Le parole di Horner
PlanetF1.com ha riportato le dichiarazioni del team principal della Red Bull. Queste le parole di Horner in risposta a quelle di Wolff: “Vorrei rispondere ad alcuni commenti che ho visto da Toto. Nel momento in cui hai un pilota in ospedale e l’entità di eventuali lesioni non è stata ancora chiarita, la tua auto è stata cancellata e gli steward hanno penalizzato l’altro pilota ritenuto responsabile, è naturale che l’emozione entri in gioco per tutti i soggetti coinvolti. Entrambi i piloti sono, ovviamente, intransigenti nel loro stile di guida, ma sono entrambi piloti altamente qualificati con una grande esperienza. Sono ancora deluso dal livello di festeggiamenti goduto sulla scia dell’incidente. Il team Mercedes era consapevole della gravità dell’incidente, con Max che è stato ampiamente segnalato come ricoverato in ospedale e che necessitava di ulteriori controlli. E’ impensabile non informare la propria guida della situazione nel caso non dimostri la necessaria moderazione nel festeggiare, in particolare quando è stato a seguito di un incidente per cui è stato penalizzato”.
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