Il Gran Premio del Portogallo di Gasly e Tsunoda non è forse andato come i piloti se lo sarebbero aspettati. Il francese si è classificato decimo in classifica mentre il giapponese si è piazzato al quindicesimo posto. Il circuito di Portimao non si è rivelato semplice, anzi, tutto il contrario. Cosa ne pensano Gasly e Tsunoda?
Interviste post Gp Portimao: le parole dei Top 3
Com’è andato il Gran Premio del Portogallo di Gasly e Tsunoda?
Sicuramente i due piloti escono da questo Gran Premio con due stati d’animo differenti. Pierre Gasly al termine della gara, dopo essersi classificato decimo, ha detto: “La gara di oggi è stata difficile. Non era ciò che volevamo ma comunque ciò che ci aspettavamo. Ce l’abbiamo messa davvero tutta in questo weekend e penso che anche arrivando decimo, i punti presi siano importanti. All’inizio della gara ero felice perchè mi ero sistemato dietro a Charles ma poi ho perso la concentrazione perchè avevo poco attrito nelle curve. Alla fine penso sia stato fantastico superare Carlos e ottenere punti per la squadra. Penso che il circuito di Barcellona sia molto più adatto alla nostra macchina. È una pista in cui si corre agevolmente quindi spero di fare meglio di quanto non ho fatto qui in Portogallo”.
Tsunoda: “La gara è stata difficile”
Nella classifica finale, Yuki Tsunoda si è classificato quindicesimo. Al termine della gara il pilota è apparso amareggiato: “È stato davvero difficile per me oggi. Non sono partito bene e dall’inizio fino alla fine non ho tenuto bene la pista. Per tutto il weekend ho cercato di migliorare le prestazioni della macchina in pista ma non è stato facile soprattutto per le condizioni “imposte” dal circuito. Tutti hanno guidato sullo stesso percorso quindi dovremo analizzare i dati per vedere cos’è andato storto qui in Portogallo. Dobbiamo imparare dai nostri errori per non commetterne altri il prossimo weekend in Spagna“.