Il Napoli è in testa alla classifica. Ma al termine di Sampdoria-Napoli, ai microfoni di Sky, Luciano Spalletti getta acqua sul fuoco: “Bisogna continuare a lavorare con tranquillità perché negli ultimi anni la media punti per entrare in Champions è stata di 80-85 punti. Ne mancano ancora 72. Lo scudetto è a 90 punti, cambia poco se oggi ne mancano 75 o 85. E’ un’assurdità dire che ora siamo i favoriti per vincere. Pensare che qualcuno che ha 7-8 punti sia fuori dai giochi è un qualcosa di sbagliato, a meno che non si voglia mettere pressione a quelle davanti. C’è ancora tanta strada da fare e tante partite da vincere su campi difficili”.
Il Napoli è in testa alla classifica, grazie anche ad Osimhen
Poi il tecnico del Napoli ha proseguito nell’intervista analizzando la prestazione di Osimhen: “La Sampdoria è stata molto brava nel primo tempo, ci ha pressato da subito e quando le squadre fanno così, qualsiasi pallone lanciato lungo diventa una situazione pericolosa perchè Osimhen va forte. Questa può essere una giocata che bisogna saper riconoscere e siamo stati bravi a direzionare la partita su delle giocate individuali. Poi nel secondo tempo il risultato poteva essere anche più ampio. Victor si impegna a fare tutto, oltre a essere disponibile ad allenarsi anche di più sta imparando anche a comunicare in italiano con i compagni”.
Nel primo tempo la Samp ha giocato
Ai microfoni di Dazn, D’Aversa analizza la sconfitta: “Se analizziamo il primo tempo, i numeri ci vedevamo favorevoli su tutto. Sia sul possesso palla, ed è un dato un po’ strano perchè Napoli è sempre abituato ad avere un predominio sul possesso contro tutte le squadre, sia sui tiri in porta sia sulle occasioni erano favorevoli a noi e invece siamo rientrati all’intervallo sul risultato di doppio vantaggio per loro.