La Indianapolis 500 2021 è tra sole due settimane, ed è tempo di conoscere la entry list definitiva. Gli organizzatori del “Greatest Spectacle in Racing” hanno pubblicato l’elenco definitivo delle vetture, con 35 iscrizioni. Se ne conta quindi una in meno rispetto alla bozza di aprile, che arrivava a quota 36 auto. Poco male, perché questi numeri sono più che sufficienti per un’edizione spettacolare. Il regolamento prevede solo 33 posti disponibili per la gara del 30 maggio, il che vuol dire una battaglia infuocata in qualifica per evitare di essere tra i due sfortunati che abbandoneranno la corsa prima di cominciarla. Si comincia il 18 maggio, con la prima sessione di prove libere.
Indianapolis 500 2021: quali sono le novità nella entry list?
La lista pubblicata ad aprile contava 36 vetture. Il Dale Coyne Racing contava di schierare tre Dallara Honda, con una seconda partnership con il Rick Ware racing. Tale vettura era destinata per Cody Ware, figlio di Rick e pilota per lo stesso team a tempo pieno nella NASCAR. Purtroppo, è mancato uno sponsor per finanziare l’operazione, con il risultato che la compagine ha ritirato l’iscrizione. Per Ware Jr manca l’opportunità di fare il “Double” Indy 500-Charlotte 600, cosa tentata solo da pochi eletti. L’ultimo a provare la doppietta è stato Kurt Busch nel 2014. Per il resto, si confermano i nomi che avevamo già visto ad aprile.
Indianapolis 500, entry list: la carica dei 36 (provvisori)
Le curiosità sui piloti
Concludiamo questo articolo sulla entry list per raccontarvi qualche aneddoto sulla Indianapolis 500 2021. Vi siete mai chiesti quanti sono gli ex vincitori? E i piloti americani? E quelli stranieri? Ci sono piloti italiani? Vi rispondiamo qui sotto.
Gli ex vincitori in gara sono nove: Helio Castroneves, Scott Dixon, Ryan Hunter-Reay, Tony Kanaan, Juan Pablo Montoya, Simon Pagenaud, Will Power, Alexander Rossi, Takuma Sato. Abbiamo tre debuttanti (RC Enerson, Pietro Fittipaldi, Scott McLaughlin), 13 piloti statunitensi (Marco Andretti, Ed Carpenter, Conor Daly, RC Enerson, Santino Ferrucci, Colton Herta, Ryan Hunter-Reay, Sage Karam, Charlie Kimball, JR Hildebrand, Josef Newgarden, Graham Rahal, Alexander Rossi) e ben 22 stranieri (Sebastien Bourdais, Helio Castroneves, Max Chilton, Simona De Silvestro, Scott Dixon, Marcus Ericsson, Pietro Fittipaldi, Jack Harvey, James Hinchcliffe, Ed Jones, Tony Kanaan, Dalton Kellett, Scott McLaughlin, Juan Pablo Montoya, Pato O’Ward, Simon Pagenaud, Alex Palou, Will Power, Felix Rosenqvist, Takuma Sato, Rinus VeeKay, Stefan Wilson). La de Silvestro è l’unica ragazza in gara, ed è di nazionalità svizzera. Non abbiamo piloti italiani impegnati nella “Greatest Spectacle in Racing”.
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