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Indianapolis 500, entry list: la carica dei 36 (provvisori)

Saranno in 36, con la possibilità di un 37esimo. È la entry list provvisoria della edizione 2021 della Indianapolis 500 (Indy, per gli amici), che scatterà il 30 maggio prossimo. Si prospetta il pienone per l’edizione numero 105, la seconda della nuova era di Roger Penske. Non si abbonda solo nella quantità, ma anche per la qualità: tra i piloti si contano ben 9 ex vincitori del “Greatest Spectacle in racing”. Tanti nomi interessanti anche tra chi questa gara non l’ha mai vinta, e magari ha le potenzialità per farlo. Sveleremo tutto in questo articolo, come una sorta di tappa di avvicinamento alla gara delle gare.

Indy 500, chi compare nella entry list d’importante?

I protagonisti dell’elenco sono loro, i nove ex vincitori. Takuma Sato è il campione in carica della 500, trionfatore di una memorabile edizione 2020. Il giapponese concorre quest’anno per il suo terzo alloro a Indy, tanti quanti ne ha Helio Castroneves. Il brasiliano ritorna con il Michael Shank Racing sperando di arrivare a quota quattro successi, eguagliando due mostri sacri come AJ Foyt e Rick Mears. Due successi per Juan Pablo Montoya, reclutato dalla McLaren e che onorerà il compianto Peter Revson con una livrea speciale. Will Power, Simon Pagenaud, Alexander Rossi, Ryan Hunter-Reay ed il campione in carica IndyCar Scott Dixon contano una vittoria ciascuno, e non disdegnano affatto di concedere il bis. Senza dimenticare Tony Kanaan, campione del 2013 e che guiderà la Dallara di Ganassi che, durante l’anno e sugli stradali, sarà affidata alla leggenda della NASCAR Jimmie Johnson.

Gli outsider da tenere d’occhio

L’elenco iscritti di quest’anno presenta i nomi che, naturalmente, concorrono per l’intero campionato IndyCar. Gente come Graham Rahal, Sebastien Bourdais, Jack Harvey, Rinus VeeKay e Conor Daly possono puntare a scrivere la storia, ed a far scolpire il proprio volto sul trofeo Borg-Warner. C’è poi chi al campionato non è interessato, e vuole solo partecipare a questa corsa. È il caso di Marco Andretti, che ha lasciato il posto sicuro nel team di famiglia per concentrarsi su altre cose, tra cui questa. Marco è il polesitter del 2020, e spera di poter migliorare le sue performance in gara. Santino Ferrucci ha mollato la IndyCar per tentare la sorte nella NASCAR, ma rientra nell’Indiana una tantum. Idem Ed Carpenter, ormai un habitué della kermesse di maggio. Dalla NASCAR arriva anche Cody Shane Ware, che guiderà la terza vettura di Dale Coyne gestita congiuntamente con Rick Ware, padre e “datore di lavoro” di Cody. Coyne schiera anche Pietro Fittipaldi, sulla monoposto che

A questo contorno di piloti, non poteva mancare un gradito ritorno. Simona De Silvestro affronterà la sua prima 500 miglia dopo sei anni, aderendo ad un progetto interessante. La Paretta Autosports fa parte di un programma, voluto da Roger Penske, per agevolare la diversità nella IndyCar. Si tratta di una struttura “tutta al femminile”, con obiettivi ambiziosi. La lady elvetica punta a fare un buon risultato, grazie anche al materiale ed il supporto tecnico proveniente dallo stesso Penske.

Le iscrizioni ancora da confermare

Delle 36 vetture previste per la 500 miglia di quest’anno, 34 hanno confermato già la loro presenza. C’è la possibilità di due ingressi extra, che potrebbero diventare tre. Andretti Autosport schiera cinque vetture, ma potrebbe aggiungerne una sesta. I candidati per questo sedile sono Oriol Servia e Stefan Wilson, ex Indy Lights e fratello del compianto Justin. Il Top Gun Racing ha acquistato due vetture, ed ha ingaggiato l’ingegnere di pista Roy Wilkerson, ex Coyne. RC Enerson è ingaggiato come pilota, ma ci sono dei dettagli ancora da sistemare. Sono invece tramontate le speranze di Spencer Pigot e per Oliver Askew, i quali non sono riusciti a trovare il budget per allestire un programma.

Indy 500, la entry list provvisoria

AJ Foyt Racing-Chevrolet
1 – J.R. Hildebrand
4 – Dalton Kellett
11 – Charlie Kimball
14 – Sebastien Bourdais

Team Penske-Chevrolet
2 – Josef Newgarden
12 – Will Power (winner 2018)
22 – Simon Pagenaud (winner 2019)
3 – Scott McLaughlin

Chip Ganassi Racing-Honda
9 – Scott Dixon (winner 2008)
10 – Alex Palou
8 – Marcus Ericsson
48 – Tony Kanaan (winner 2013)

Rahal Letterman Lanigan Racing-Honda
15 – Graham Rahal
30 – Takuma Sato (winner 2017, 2020)
45 – Santino Ferrucci

Paretta Autosport-Chevrolet
16 – Simona de Silvestro

Dreyer & Reinbold Racing-Chevrolet

24 – Sage Karam

Andretti Autosport-Honda
26 – Colton Herta
27 – Alexander Rossi (winner 2016)
28 – Ryan Hunter-Reay (winner 2014)
29 – James Hinchcliffe
98 – Marco Andretti

Meyer Shank Racing-Honda
60 – Jack Harvey
06 – Helio Castroneves (winner 2001, 2002, 2009)

Arrow McLaren SP-Chevrolet
5 – Patricio O’Ward
7 – Felix Rosenqvist
86 – Juan Pablo Montoya (winner 2000, 2015)

Ed Carpenter Racing-Chevrolet
20 – Ed Carpenter
21 – Rinus VeeKay
47 – Conor Daly

Dale Coyne Racing-Honda
18 – Ed Jones
51 – Pietro Fittipaldi
52 – Cody Ware

Carlin Racing-Chevrolet
59 – Max Chilton