La squadra dell’Inter quando ha deciso di presentare le maglie ufficiali per prossima stagione 2020/2021 non si aspettava minimamente che si creasse tutto questo caos di polemiche.
I tifosi non hanno digerito ne la prima e ne la seconda maglia dell’Inter, anzi hanno ironizzato sulle geometrie che sono state disegante sopra.
Un vero putiferio di critiche e battute ironiche, su una cosa la squadra ha accontentato tutti: nessun tifoso vorrebbe mai indossare le nuove maglie.
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Inter: le nuove maglie non piacciono per niente ai tifosi
Non è ancora arrivata. Ma il popolo nerazzurro è già infuriato: che razza di prima maglia vestirà l’Inter la stagione prossima? Andiamo con ordine.
Come sempre accade in questo periodo, il sito specializzato footyheadlines.com pubblica anticipazioni sulle future divise delle squadre, non solo quelle italiane.
Fra queste, c’è l’intero kit della squadra nerazzurra (prima, seconda e terza dell’Inter).
La seconda è su base bianca con motivi geometrici nerazzurri, la terza a strisce orizzontali in base grigia sul modello di quella storica dell’epoca di Ronaldo.
E la prima, udite e udite, al posto delle strisce classiche, ha un tema nerazzurro a zig-zag applicato anche sulle maniche e un colletto nero circolare.
Inter: la prima maglia richiama quella del Triplete
Il richiamo è alla maglia della squadra post triplete che vinse il Mondiale per club nel dicembre 2010.
Ma mentre allora il motivo a zig zag era solo accennato, apparendo più una rappresentazione psichedelica della pelle del biscione, stavolta sarebbe nettissimo. E, obiettivamente, spiazzante.
Troppo, secondo i molti tifosi nerazzurri che, ancora una volta, vedono minata la tradizione come è accaduto già diverse volte nel recente passato con la maglia gessato.
Poi è arrivato l’azzurro blu notte, le righe sempre diverse, la terza divisa Sprite, e altre divagazioni mai digerite.
Inter: i tifosi infuriosati accusano la società di pensare solo al Marketing
La morale del tifoso è che «sulla prima maglia non si scherza. Niente marketing, solo attaccamento».
Ma è una morale che club e sponsor tecnici non seguono più da tempo.
E ovviamente non solo all’Inter: basta vedere tante maglia attuali o che verranno.
Ma, nonostante le polemiche dei tifosi, sembra che ormai tornare indietro non si possa più tornare.
Inter: le polemiche e l’ironia dei tifosi nerazzurri
Dopo la presentazione delle maglie sui social e sui forum nerazzurri è scoppiata la rivolta.
«Così snaturiamo la nostra società», dice un tifoso.
Ancora: «Uno scempio simile, è ingiustificabile».
Poi: «Sarebbe forse andata bene come maglia d’allenamento, ma non si può scendere in campo così».
Un altro tifoso scrive: «Con questa e con la seconda (altro motivo di disappunto: molti la paragonano non a torto a una tovaglia da picnic) si è osato troppo.
Paradossalmente sulla terza sono rimasti sul classico.
Vorrei vedere la prima maglia dal vivo, ma non ci siamo. È senza senso lo zig zag così».
Tralasciando i toni più accesi e indignati, si passa dal «sembra lo schermo di un televisore guasto» al «diagramma di un terremoto», alla rassegnazione («è orrenda, ma come a tutte le cose ci abitueremo…»).
Per poi passare all’ironia: «Ma Milano non è la capitale della moda?».
Fino all’eloquente: «Incredibile, farebbe ca…e anche con lo scudetto».