Pari tra Spezia e Cittadella. L’1-1 rispecchia l’andamento dell’incontro. I padroni hanno le migliori occasioni per andare a rete, specie nel primo tempo. Ma nella seconda frazione di gara, la squadra di Venturato cerca con maggiore vigore la vittoria. Al gol di Gyasi, risponde Iori con un tiro dal dischetto, e tutto succede nei primi 45′ di gioco. Le due compagini dimostrano di essere in buona salute. Il Cittadella rimane nelle zone alte della classifica, lo Spezia rimane lì, agganciato al treno che spera in un posto nei playoff. La squadra di Italiano non perde da sette turni e in tredici gare ha perso solo una volta, a Pisa, alla dodicesima giornata.
Italiano e Venturato hanno le idee chiare
Venturato è costretto a fare a meno di Branca a centrocampo e al suo posto fa giocare Gargiulo. In attacco, come spalla di Diaw, il tecnico granata sceglie Luppi. Il resto rimane invariato, con Ghiringhelli e Benedetti sugli esterni bassi, e Adorni e Frare centrali. D’Urso dietro le punte e capitan Iori in cabina di regia. Anche Italiano conferma la sua formazione di base. Il neo acquisto Nzola va in panca. Gudjohnsen, ancora una volta, viene preferito a Ragusa al centro dell’attacco, con Gyasi e Federico Ricci sulle ali. A centrocampo giostrano sempre Mastinu, Bartolomei e Maggiore. In difesa, dopo la squalifica di Erlic, si ricompone il quartetto formato dal croato, Capradossi, Ferrer e Marchizza.
Gyasi e Federico Ricci sono dirompenti sulle fasce
Iniziata la gara, lo Spezia spinge subito sull’acceleratore. Sul versante di destra Federico Ricci, inscena volate che poi mettono Gudjohnsen e Gyasi in condizione di andare al tiro. Dopo nove minuti dall’avvio, è proprio da una sua incursione dalla destra, che nasce il gol di Gyasi. L’attaccante italo-ghanese con un piattone infila Paleari. Pochi minuti prima, Gudjohnsen, aveva mancato un facile appoggio per lo stesso Gyasi, che avrebbe già potuto bucare la porta difesa da Paleari. Sempre dallo stesso versante, quello destro, Ricci attacca ancora lo spazio e bruciando Benedetti, oggi un po’ in difficoltà, offre un’altra palla gol a Gudjohnsen, ma l’islandese non è abbastanza freddo per siglare la rete del raddoppio. Il Cittadella dopo avere subito le ripartenze dello Spezia, cerca un maggiore possesso palla e giostra meglio la gara. Gli uomini di Venturato non sono molto insidiosi, ma incominciano a prendere le redini del gioco. Si conquistano qualche angolo e da uno di questi, nasce anche un’occasione per Iori, che però non sfrutta a dovere. Continuando a premere, il Citta trova il gol del pari (36′). Diaw, lanciato a rete, viene falciato da Erlic e Marinelli non può che decretare la massima punizione. Capitan Iori trasforma, nonostante Scuffet sia riuscito ad intuire le sua intenzione di tirare alla sua destra.
Capradossi si staglia su tutti
Nella ripresa non ci sono più molte occasioni da rete da registrare, ma la partita rimane sempre accesa. Il Cittadella prende il possesso del campo. Celar, entrato al posto di Diaw, si muove per il rettangolo di gioco, cercando di farsi dare la palla e creare qualche occasione da rete, ma i suoi movimenti non sono sempre sincronizzati con le giocate dei compagni. D’Urso, finché resta in campo, cerca di trovare l’invenzione per servire Celar e Luppi, ma la difesa dello Spezia è sempre guardinga. Capradossi si erge a baluardo della retroguardia ligure e la sua prestazione risulta impeccabile. Per l’ugandese, naturalizzato italiano, quella di oggi, è una tra le migliori performance della stagione.
Sia per lo Spezia (62′), sia per il Cittadella (83′), entrano i due nuovi acquisti dell’Inverno, Nzola e Stancu, ma incidono poco. Nonostante la seconda frazione sia stata di marca veneta, l’occasione più ghiotta per segnare il raddoppio, capita sui piedi di Maggiore, che, però, a pochi passi da Paleari, non riesce a chiudere a rete. Il pari è però il risultato giusto. Le due squadre muovono entrambe la loro classifica, consapevoli che la loro condizione di salute è buona. Ricordiamo che allo Spezia manca ancora una gara da disputare, quella contro la Cremonese, che si disputerà al Picco, il prossimo 11 febbraio.
Il tabellino di Spezia-Cittadella 1-1
MARCATORI: 12’ Gyasi (S), 36’ Iori su rigore (C).
SPEZIA (4-3-3): Scuffet 6.5; Ferrer 6, Eriic 6, Capradossi 7, Marchizza 6.5; Maggiore 5.5, Bartolomei 6, Mastinu 6 (dal 68’ Acampora 6); F. Ricci 6.5, Gudjohnsen 5.5 (dal 62’ Nzola 5.5), Gyasi 7 (84’ Ragusa s.v.). A disposizione: Barone, Burgzorg, Krapikas, Mora, Ramos, Reinhart, M. Ricci, Terzi, Vignali. Allenatore: Vincenzo Italiano 6.5.
CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari 6; Ghiringhelli 6, Frare 6, Adorni 6, Benedetti 5.5; Vita 6 (82’ Bussaglia s.v.), Iori 6.5, Gargiulo 6; D’Urso 6 (83’ Stanco s.v.); Diaw 5.5 (46’ Celar 5.5), Luppi 5.5. A disposizione: Maniero, Mora, Pavan, Perticone, Proia, Rizzo, Rosafio, Ventola. Allenatore: Roberto Venturato 6.5.
ARBITRO: Marinelli 6.
AMMONITI: 8’ Gyasi (S), 49’ Benedetti (C).
RECUPERO: 0’ (p.t), 4’ (s.t.).