Ivan Rakitic ha riflettuto sulle sei stagioni che ha trascorso giocando al fianco di Lionel Messi al Barcellona. La costanza e l’abilità del suo ex compagno di squadra sono proprie solo di un videogioco secondo il croato. Il centrocampista era arrivato al Barcellona nel 2014 e prima di lasciare il Camp Nou ha vinto numerosi trofei come compagno di squadra dell’argentino. Nella stagione 2020-21 il vicecampione del mondo 2018 è tornato a “casa” tra le fila del Siviglia.
Rakitic: “Messi è un videogioco”
In un’intervista rilasciata a Goal, il 33enne croato ha parlato del tempo trascorso insieme al fenomeno del Barcellona. “Un giocatore vuole sempre competere e divertirsi con i migliori giocatori e quando è il migliore di tutti, va anche meglio”, ha detto Rakitic di Messi. “Sono stati sei anni incredibili, ho imparato molte cose. Guardo Leo e mi ricordo che ha disputato nove stagioni di seguito segnando almeno 30 gol, sembra un videogioco! Certe cose se le fai sulla Playstation ti diranno che stai usando tutti i trucchi a tua disposizione. Sono orgoglioso di aver trascorso così tanti anni insieme, di aver combattuto e di aver vinto così tanti titoli con lui. È stato molto speciale condividere uno spogliatoio con così tanti grandi giocatori al Barcellona”.
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Il futuro di Messi
Entrato nelle ultimissime settimane di contratto con il Barcellona, che scadrà il 30 giugno prossimo, Messi è sotto la lente di ingrandimento di tutti, dai club ai giornalisti. Infatti, per ora Leo ha tenuto nascosti i suoi piani futuri anche se è certo che oltre alla possibilità di rinnovo ci siano in ballo le opzioni City e PSG. Il club inglese punterebbe forte sul rapporto tra la pulce e Pep Guardiola. I parigini invece potrebbero garantire cifre da capogiro a Messi oltre che al tridente da sogno con Neymar e Mbappe. Rakitic, tuttavia, spera che Messi scelga di rimanere dov’è stato dall’inizio della sua carriera professionale. “Non so [cosa deciderà], io spero che rimanga. Non solo al Barcellona ma anche in generale qui in Spagna nella Liga. Credo che, come tifosi, possiamo dire che la cosa migliore per noi è che lui rimanga al Barca. Come amico ed ex compagno di squadra auguro il meglio a lui e alla sua famiglia, e che decida di andare dove si sentirà più felice lui”.