Nel momento forse più delicato della stagione, è intervenuto uno dei veterani della Juventus, Juan Cuadrado, a fare il punto della situazione in occasione di un evento web”La sfuda del Covid nello Sport”.
Crisi Juventus: cosa hadetto Juan Cuadrado?
L’ esterno colombiano ha innanzitutto preso le difese dell’allenatore sottolineando come le responsabilità siano da ascrivere ai giocatori: “Pirlo sta facendo un grandissimo lavoro , non è facile arrivare in un top club. Ci sono cambiamenti e giocatori nuovi, noi dobbiamo avere pazienza. Non è colpa sua, siamo noi che andiamo in campo. Abbiamo perso dei punti che non dovevamo e per questo ci troviamo in questa situazione. Dobbiamo crederci fino alla fine e provare a fare più punti possibili. L’obiettivo è vincere queste ultime partite e cercare di stare nei primi posti per raggiungere la Champions. La finale di Coppa Italia è importante visto che siamo usciti dalla Champions”.
Proprio sulla difficoltà di vincere questo trofeo ha spiegato: “È il calcio, la gente pensa sia facile ma non lo è mai. Quando non raggiungi un sogno non è perché sei scarso. Bisogna lavorare finché non ce la fai. Continueremo a farlo e sperare che tocchi a noi. Sono fiducioso che essendo una grandissima squadra potremo riuscirci”.
Infine ha parlato anche di Cristiano Ronaldo finito nel mirino della critica per l’eliminazione dalla Champions: “È uno dei migliori al mondo, è un professionista da cui c’è solo da imparare. È un esempio per la voglia che mette in ogni partita, e allenamento. Quando è arrivato non ci credevo”.