Il Genoa sarebbe sulle tracce di Kwadwo Asamoah, svincolato dalla scorsa sessione estiva di calciomercato dopo la risoluzione contrattuale con l’Inter. Il ghanese sarebbe un rinforzo di qualità ed esperienza per il centrocampo dei rossoblù che decideranno se intervenire in quel reparto.
Che fine ha fatto Kwadwo Asamoah?
Con un curriculum come il suo, Udinese, Juventus(scudetto e una finale di Champions League) e Inter, ci si aspettava che il ghanese potesse trovare subito un’altra squadra. E, invece, dopo tre mesi, nulla è cambiato. Però, a 32 anni, non ha fretta. Volevo scegliere il progetto più giusto per quello che, con ogni probabilità, sarà il suo ultimo contratto in carriera.
Intervistato dalla BBC SPORT AFRICA, il centrocampista ghanese ha dichiarato: “In futuro non mi dispiacerebbe tornare a giocare in Ghana, ma non è ancora il momento giusto per farlo. Ho molti altri anni davanti da giocare in Europa, prima di considerare una cosa del genere. Sono il tipo di ragazzo che non si lamenta anche se non gioca. Preferisco sostenere i miei compagni di squadra, perché l’importante è vincere da squadra. Ovviamente vorrei giocare anch’io, ma non andrei a dare fastidio o chiedere al mio allenatore perché non mi fa giocare. All’inizio della mia terza stagione all’Inter ho visto che le cose stavano via via peggiorando e la cosa migliore da fare è stata come concentrarmi su come continuare la mia carriera. Avevo ancora un anno di contratto, ma volevo essere nel giusto con il club. Tutti all’Inter mi hanno sempre trattato bene, la società, i compagni mi hanno sempre supportato. Sapevano che mi stavo allenando duramente e che avrei dato il massimo, quindi quando ho spiegato loro la situazione, mi hanno compreso subito. Ci siamo messi d’accordo e mi hanno lasciato andare senza problemi. L’ Italia è la mia seconda casa e quando penso alka mia carriera non posso fare altro che pensare alla Serie A. Sono qui da 12-13 anni, ho passato più tempo qui che nel mio paese. E ad essere sincero adoro stare qui. Durante la mia carriera ho avuto molte possibilità di andare in Premier o in altri campionati, ma mi sono adattato qui, sia per il calcio che il mio stile di vita e questo non mi ha permesso di scegliere altri tornei. Mi sento a casa e voglio restare qui anche quando finirò di giocare”.