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La guida per principianti ai test pre-stagionali di F1

La nostra guida per principianti fornisce tutto ciò che c’è da sapere sui test pre-stagionali di F1, spiegando cos’è, dove e quando si svolge, perché è importante e come rimanere aggiornati su tutte le novità.

Che cosa sono i test pre-stagionali di F1?


I test pre-stagionali di Formula 1 sono l’occasione per i team di mettere alla prova le proprie vetture prima della gara inaugurale dell’anno. Consentono ai team di verificare se i nuovi progetti funzionano come dovrebbero e danno a tutti la possibilità di vedere in pista per la prima volta tutte le nuove vetture di F1.

In F1 il tempo per i test è limitato, quindi si tratta di un evento altamente regolamentato che garantisce parità di tempo e di condizioni a tutti i 10 team e ai 20 piloti. Ogni secondo è importante. Le squadre hanno a disposizione un tempo di prova totale di sole 24 ore nel corso dell’evento e possono far girare solo una delle loro auto alla volta.

Quando si svolgono i test pre-stagionali di F1?


Nel 2024, i test pre-campionato si svolgeranno in tre giorni, dal 21 al 23 febbraio. Ciascuna di queste giornate inizierà alle 10:00 ora locale e terminerà alle 19:00 ora locale, con un’ora di pausa (14:00-15:00 ora locale) che separa due sessioni di pista di quattro ore.

Dove si svolgono i test pre-stagionali di F1?


Questa stagione, i test pre-stagionali si svolgeranno presso il Bahrain International Circuit di Sakhir, in Bahrain.

Le informazioni sul circuito, il calendario dei test (dove è possibile convertire gli orari del circuito in base al proprio fuso orario) e le ultime notizie sono disponibili sulla nostra pagina dedicata ai test pre-stagionali 2024.

I team di F1 hanno a disposizione un tempo molto limitato per i test e devono assicurarsi che le loro vetture siano nella migliore forma possibile per la stagione che li attende.

Dove posso vedere i test pre-stagionali di F1?


Gli abbonati a F1 TV Pro possono vedere ogni angolazione in diretta su qualsiasi dispositivo, ottenere analisi approfondite e recuperare le repliche delle sessioni complete e gli highlights.

In alternativa, la copertura dei test pre-stagionali potrebbe essere trasmessa dai partner di F1 nella vostra zona, quindi controllate gli elenchi locali.

Perché i team di F1 partecipano ai test pre-stagionali?

Le squadre apportano notevoli modifiche ai loro progetti durante la pausa invernale e costruiscono vetture completamente nuove per ogni nuova stagione. Hanno bisogno di tempo per testare le nuove parti e assicurarsi che le loro auto siano affidabili prima della gara di apertura della stagione. Per arrivare primi, bisogna prima finire.

I test pre-stagionali sono importanti anche per i piloti, sia che si tratti di pluricampioni del mondo che praticano questo sport da anni, sia che si tratti di un debuttante alla sua prima campagna completa in F1. Sebbene abbiano trascorso molte ore al simulatore, i test potrebbero essere la loro prima volta al volante di una macchina nuova di zecca e rappresentano un’occasione preziosa per ottenere un po’ di tempo in pista prima della prima gara.

Nel frattempo, gli ingegneri utilizzeranno i tre giorni per raccogliere dati sulle loro nuove sfidanti e assicurarsi che siano in linea con quanto mostrato dalla galleria del vento e dalle simulazioni al computer, mentre i meccanici affineranno le loro abilità durante l’evento facendo pratica con i pit stop prima dell’inizio della stagione.

Cosa osservare nei test pre-stagionali?

Questa è la prima vera occasione per vedere le nuove auto in pista, ognuna delle quali, si spera, sfoggia nuovi componenti, anche se non è sempre evidente! Le squadre potrebbero aver ridisegnato i fianchetti e le coperture del motore durante la pausa invernale, o aver modificato elementi del pavimento, delle ali o della parte inferiore della vettura, ad esempio.

Si può notare la presenza di molta vernice flow-vis (una miscela di polvere fluorescente e olio leggero) e di rastrelli aerodinamici (strutture simili a impalcature ricoperte di sensori) applicati o attaccati alle vetture. Questo aiuta i team a capire se l’auto (o parte di essa) funziona come previsto.

Il chilometraggio è fondamentale data la brevità del test pre-stagionale, ma il numero di giri non è necessariamente un indicatore del successo futuro. L’anno scorso, AlphaTauri (ribattezzata RB per il 2024) ha percorso il maggior numero di giri con 456 giri nei tre giorni dell’evento, mentre la McLaren – che ha faticato a mettere a punto il proprio pacchetto aerodinamico – ha completato il minor numero di giri con 312.

Non aspettatevi che le auto che vedrete nei test siano identiche a quelle che correranno nel primo round della stagione. In passato, i team hanno aggiunto importanti aggiornamenti tra i test e la prima gara. Sebbene non sia probabile che ciò accada quest’anno, dato il breve lasso di tempo che intercorre tra i due eventi, le squadre apporteranno quasi sicuramente aggiornamenti di qualche tipo prima del primo Gran Premio, che si svolgerà anch’esso in Bahrain, il 2 marzo.

I tempi sono importanti nei test pre-stagionali?

Sì, fino a un certo punto – le squadre cercheranno di fare qualche giro veloce facendo funzionare le loro auto con carichi di carburante inferiori e mescole di pneumatici più morbide – ma i tempi dei test devono essere presi con un pizzico di sale.

I piloti della Red Bull hanno fatto registrare i tempi più veloci nei tre anni precedenti, con Max Verstappen che ha vinto il campionato piloti in ogni stagione, ma questo non significa che i test ci diano un quadro completo dell’ordine competitivo, dato che i team continuano a sviluppare le loro auto durante la campagna.

In genere le squadre non rivelano nemmeno la quantità di carburante utilizzata durante una sessione, il che rende ancora più difficile capire chi sarà effettivamente il più veloce. Non bisogna dimenticare i suggerimenti sul sandbagging (in cui una squadra effettua deliberatamente giri più lenti del previsto per nascondere il vero potenziale della propria auto).