Domani sera alle 18 l’Udinese ospiterà in casa il Genoa; la partita è valida per l’8a giornata di Serie A. I due allenatori, come di consueto, quest’oggi hanno parlato in conferenza stampa. Di seguito le parole dei mister alla vigilia di Udinese-Genoa.
LE PAROLE DI GOTTI:
Il tecnico dei fruilani Gotti, alla vigilia di Udinese-Genoa, ha spiegato com’è stato gestito questo periodo di pausa dalla sua squadra. Queste le sue parole: “Quasi ogni volta ci troviamo a dire che la partita che stiamo per affrontare è di articolare importanza. Di sicuro questa volta si affrontano due squadre che sono in ritardo in classifica e che hanno bisogno di punti. Il periodo di pausa è arrivato prima di un ciclo di 15 partite in 60 giorni, nonostante una breve sosta natalizia dal 23 dicembre al 3 gennaio. Un calendario così serrato lasciava quindi queste due settimane come ultima possibilità per aumentare i carichi di lavoro, non solo dal punto di vista fisico ma anche tecnico tattico. Abbiamo lavorato tanto”. Sfida fondamentale dunque, per la quale i due tecnici hanno avuto tempo per lavorare e preparare al meglio dal punto di vista tattico la partita.
Naturalmente i Nazionali in queste settimane non hanno lavorato con la squadra, ma Gotti sa che può comunque contare su di loro, come ha confermato dicendo: “Okaka, Lasagna e Nestorovski tutti molto bene sotto ogni punto di vista. Larsen è tornato con qualche giorno di anticipo ed è riuscito a lavorare un po’ di più con la squadra, De Paul è arrivato da un viaggio intercontinentale che comporta sempre un riadattamento del fuso orario. È abituato, ma è normale che sia un po’ più stanco degli altri”.
Riguardo alla partita poi ancora una volta i giornalisti si sono soffermati sulla grande duttilità dei calciatori dell’Udinese. Gotti ha spiegato: “È una versatilità che ci appartiene sia per l’inizio della partita sia a gara in corso. Va detto che uno dei tasselli chiave, ovvero Deulofeu, non sarà presente perché sta per diventare padre ed è partito d’urgenza per la Spagna”.
Infine il tecnico dell’Udinese ha parlato degli avversari di domani, un Genoa bisognoso di punti, come d’altronde i friulani. Queste le parole dell’allenatore: “Troveremo un’avversaria agguerrita. Abbiamo preparato certi accorgimenti riguardo a determinati atteggiamenti che loro potrebbero avere in campo. Però nel corso di questa preparazione ci siamo preoccupati principalmente di noi stessi”.
L’INTERVISTA A MARAN:
Anche il tecnico dei liguri Maran, alla vigilia di Udinese-Genoa, ha parlato del periodo di sosta per le Nazionali, nel quale ha potuto lavorare a lungo con la squadra. Come per Gotti anche per lui è stato un periodo importante, per provare a risolvere i problemi della sua squadra. Il tecnico infatti ha affermato: “E’ andato bene. Abbiamo lavorato nel modo migliore con chi era a disposizione. Abbiamo lavorato sia sotto il punto di vista fisico sia dal punto di vista tattico perché c’era da assimilare tante cose. Con i giocatori che sono rimasti abbiamo fatto una bella mole di lavoro”.
Riguardo agli avversari di domani Maran ha spiegato: “L’Udinese è una di quelle squadre che, vedendo i numeri, meriterebbe un posto in classifica diverso per questo inizio di campionato. Fra le altre cose, è una squadra solida perché è tra le tre squadre che subisce meno tiri di tutto il campionato. Dovremo essere bravi perchè hanno fisicità e questa compattezza che li rende difficili da incontrare. Questo è ciò che fa parte della loro storia. Noi dobbiamo pensare alla nostra e, al di là dell’avversario che avremo di fronte domani, noi dovremo mettere in campo una prestazione di grande carattere. Gara di importanza capitale per entrambe, che nessuna delle due può permettersi di perdere.