Il derby è sempre una partita speciale, che tutti vogliono vincere e che nessuno vuole per nessun motivo perdere. Questo derby della Lanterna, il derby di Genova, non ha visto nessun vincitore e nessun vinto, con le due squadre che si sono divise la posta in palio, pareggiando per 1-1. Di seguito andremo ad analizzare le interviste post Sampdoria-Genoa, con i commenti a caldo dei protagonisti della sfida.
LE PAROLE DI RANIERI:
Claudio Ranieri, tecnico della Sampdoria, nella sua carriera da allenatore di derby ne ha vissuti davvero tanti. Nonostante ciò ogni volta è speciale, e ogni scontro con una diretta rivale è come una finale. Ranieri sapeva bene che questa partita valeva moltissimo per la stagione della sua squadra, e nonostante il punto conquistato voleva qualcosa in più.
In conferenza stampa, nell’intervista post Sampdoria-Genoa il tecnico dei blucerchiati ha affermato: “Seppur vedessi qualcosa di bello che voi ora non vedete, non lo direi mai. L’anno scorso siamo stati un anno sott’acqua, non ne venivamo fuori; poi con il lockdown siamo riusciti a salvarci con qualche giornata in anticipo. Ora vogliamo raggiungere quanto prima i 40 punti. Ai ragazzi chiedo sempre di dare il massimo di ciò che hanno, i gruppi vincenti si riconoscono da questo. Abbiamo fatto bene, ma non benissimo: i nostri avversari si sono chiusi bene, nel settore centrale loro avevano più palleggio di noi. Nel primo tempo siamo stati pari, nella ripresa meritavamo qualcosa in più noi. Quando non si riesce a vincere, è bene non perdere”. Soddisfazione quindi, ma la vittoria nel derby sarebbe stata la ciliegina sulla torta, per continuare nel grande momento che la Sampdoria sta attraversando.
Infine lode per il goleador di giornata, Jankto: “E’ un ragazzo d’oro che si inserisce. E’ un generoso. Sta facendo un buonissimo campionato. L’anno scorso lo ha finito bene e quest’anno lo ha iniziato bene”.
LE PAROLE DI MARAN, TECNICO DEL GENOA:
Molto soddisfatto il tecnico del Genoa, con la sua squadra che era andata sotto ma che ha saputo subito rialzare la testa e riequilibrare il derby. Il tecnico nelle consuete interviste post partita ha raccontato: “È stato un derby affascinante, spero al prossimo ci siano i tifosi e di potermi godere gli altri con lo stadio pieno. Il 4-3-2-1? Lo abbiamo scelto perché avevo valutato potessimo avere più soluzioni così. Nelle ultime partite non ci siamo espressi nel modo migliore. Ho aspettato qualche protagonista che potesse interpretarlo bene, ho messo tutti nelle condizioni di poter dare il massimo e proporre un calcio propositivo”.
Una delle domande proposte al tecnico riguardava i giovani della squadra, ben inseriti e soprattutto decisivi, come Scamacca questa sera. Maran ha parlato molto bene di loro dicendo: “Questa squadra aveva bisogno di freschezza, abbiamo inserito calciatori giovani che sono potenziali investimenti del futuro. Scamacca si è presentato nel migliore dei modi e con la testa giusta, quella di chi vuole migliorarsi. Ma anche Rovella e Goldaniga hanno fatto bene”.