La situazione in casa Liverpool sa diventando sempre più bollente, non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello societario. Secondo alcune voci, la Fenway Sports Group di John W. Henry, proprietaria del club, è decisa a vendere parte del proprio pacchetto azionario (dal valore di 750 miloni di dollari) ad una società americana di private equity. La percentuale di cui la FSG si priverebbe ai aggira attorno al 10 % e sarebbe destinata ad una compagnia, guidata da un ex Goldman Sachs, chiamata RedBird Capital Partners. Il Liverpool in questo momento ha bisogno di una scossa importante, e un cambio nell’assetto societario potrebbe aiutare. Quell’ottava posizione pesa tantissimo nello stomaco di un club che negli ultimi anni ha abituato i suoi tifosi tutt’altro calcio.
Liverpool – Fulham: domenica 7 marzo 2021 ore 14
Qual è la società interessata al Liverpool?
Gerry Cardinale, proprietario della RedBird, è già titolare di società sportive come il Tolosa, acquistato da poco, e di una intera lega professionistica di football americano nata nel 2018, la XFL. Con il colosso bancario di New York Goldman Sachs, ha accumulato l’esperienza necessaria in campo finanziario, fondando la società di investimento nota appunto come RedBird Capital Partners. La società è attiva proprio nel campo sportivo e gestisce un capitale importante come 4 miliardi di dollari. Cardinale è siede anche nei consigli di amministrazione di diverse società che rientrano tra gli investimenti del RedBird come Aethon United e Compass Datacenters.
I colloqui tra la società proprietaria dei Reds, e dei Boston Red Sox, e la società di Cardinale sono iniziati a gennaio e dovrebbero concludersi tra qualche settimana.