I Team di MotoGP e i vari piloti stanno già pensando alla prossima stagione. Ma il 2022 sarà anche l’anno in cui Valentino Rossi non correrà più e sicuramente non vederlo in pista dopo 26 anni di carriera, sarà strano, insolito. The Doctor però lascerà la sua indelebile traccia e lo farà anche tramite il fratello Luca Marini che eredita alcuni profili dal Team VR46.
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Luca Marini eredita il Team di Vale: di cosa si tratta?
Luca Marini si sta preparando ad affrontare la sua seconda stagione in MotoGP. Il pilota pesarese desidera però essere affiancato da un Team e da persone sulle quali possa sempre contare. Ha scelto i migliori, ereditandoli in parte dal fratello Valentino. Sarà il capotecnico David Munoz ad affiancare Marini in MotoGP, che non vede l’ora di lavorarci insieme: “Penso che sia uno dei migliori capi squadra del paddock. Lo volevo davvero perché non ho mai avuto la possibilità di lavorare con lui. Penso che siamo due buone menti che cerchiamo di mettere insieme per ottenere buoni risultati“. Idalio Gavira, che ha lavorato anche con il numero 46, sarà invece il coach del pilota. Daniel Vilar Casal è l’ingegnere elettronico chiamato a seguire tutta la parte riguardante la centralina e il motore. Queste le parole di Marini: “Sicuramente deve capire tante cose diverse in MotoGP. Deve imparare molto, ma capisce molto bene lo stile di un pilota, può analizzare molto bene i dati e darmi consigli su quali aree e come posso migliorare. Per una persona che non ha mai guidato la moto, è davvero bravo. Ha talento“.