Luis Alberto e Lazio: la tensione si taglia con il coltello. È questa l’unica cosa concreta per ora tra il giocatore spagnolo e la società capitolina: la tensione. Il numero 10 continua imperterrito a mantenere il silenzio e a non giustificare la sua assenza, nel frattempo la squadra è arrivata ad Auronzo di Cadore.
La prima conferenza stampa di Sarri alla Lazio
Tensione alta tra Luis Alberto e Lazio: quale la situazione?
Al momento la situazione che si è delineata tra il giocatore spagnolo e la Lazio è di assoluto contrasto. Luis Alberto non si è ancora fatto sentire: non ha giustificato il fatto di non essersi presentato a Formello e inoltre non è partito con i compagni per il ritiro estivo. È quindi d’obbligo chiedersi quale sarà il futuro del “Mago”, tanto apprezzato da Inzaghi. Più volte il calciatore aveva avuto un atteggiamento chiuso nei confronti della società: prima per i ritardi nelle mensilità, poi ogni qualvolta venisse cambiato a gioco iniziato, si lamentava. La situazione però ora sembra essere diversa. Luis Alberto non è forse più convinto del progetto Lazio e vorrebbe lasciare la capitale. Il Presidente Lotito non ha però intenzione di svenderlo e ha fissato il prezzo del cartellino a 50-60 milioni. I club interessati al calciatore potrebbero essere Villareal, Atletico Madrid e si vocifera anche sul Real Madrid.
Sarri: “Il giocatore dovrebbe parlare con me e i compagni”
Nella giornata di ieri venerdì 9 luglio, Maurizio Sarri ha tenuto la prima conferenza stampa nei panni di allenatore della Lazio. Sulla questione riguardante Luis Alberto, ha detto: “Luis Alberto non ha risposto ad una convocazione, è un problema gestionale e societario. Dal punto di vista morale deve parlare con me e con i compagni. E ci deve convincere sui motivi di questo ritardo. Altrimenti dovrà chiedere scusa a me e agli altri. Nelle mie squadre non è prevista la pena di morte per chi non rispetta le regole, ma certe situazioni vanno comunque chiarite bene”. Quale sarà l’epilogo di questa storia?