L’ex pilota di Formula Uno, Marc Surer, ha analizzato il Gran Premio di Monaco che si è corso domenica 9 maggio a Barcellona. Primo sul podio Lewis Hamilton che con la sua Mercedes si riconferma ancora una volta il più forte. Surer parla anche delle condizioni di Sebastian Vettel e della sua Aston Martin.
Alpine delusione: il nono posto non è stato digerito dal team
Marc Surer: “Vettel e la macchina? Devono capirsi”
Domenica 9 maggio si è corso il Gran Premio di Formula Uno nel circuito catalano di Montmelo. La gara è stata molto combattuta ai piani alti: Hamilton e Verstappen hanno lottato fino alla fine per il primo posto, ma è interessante osservare anche i piloti che si sono classificati a metà della graduatoria. Tra questi figura Sebastian Vettel che con la sua Aston Martin è arrivato 13esimo. Il pilota tedesco ha detto di non essere pienamente soddisfatto del risultato, ma che comunque sa di poter migliorare. A proposito è intervenuto Marc Surer, ex pilota di F1, dicendo che a suo parere la scuderia non progetta macchine di alto livello. Queste le parole di Surer: “Hanno costruito solo auto mediocri. E l’anno scorso hanno improvvisamente avuto un’auto al top. Avevano una copia al 100 percento della Mercedes”.
Surer pensa che ogni pilota debba affrontare delle difficoltà nel proprio percorso: “Tutti hanno difficoltà. Perez e Sainz non ce la fanno ancora. Ciò è dovuto alla mancanza di test drive. Inoltre, non c’è collaborazione con l’ingegnere del team. Prima devono trovarsi. Questa interazione richiede più tempo di quanto pensassi”. Arrivare ad un giusto equilibrio all’interno della scuderia non è facile e questo processo può richiedere svariato tempo. Sicuramente però si può fare tesoro dei propri errori e da questi imparare. Monaco potrebbe essere motivo di riscatto anche per Vettel che vorrebbe piazzarsi almeno tra i primi 10 della classifica.