Il rinnovo del pilota Inglese Lando Norris con la McLaren e l’accordo del team anglo-austriaco con Oracle hanno raggiunto cifre altissime, ed in alcuni casi inedite. Il rapporto tra Lando e il team di Woking è stato esteso fino al termine del 2025. Un orizzonte sul quale si attende un altro passo avanti nella competitività McLaren e il ritorno stabile in lotta per le vittorie. Si apre la nuova era tecnica, la McLaren da due stagioni è tornata a competere per posizioni pregiate e ha trovato in Norris un talento solido. Vedremo se nella nuova stagione le cose andranno meglio rispetto al 2021. Conosciamo il legame Mclaren-Norris.
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McLaren-Norris: il pilota rimane nel team
Mercoledì 9 febbraio la Formula 1 ha conosciuto alcune novità di prima fascia riguardanti team e piloti: nel corso della mattinata la McLaren ha aperto le danze ufficializzando il rinnovo di contratto di Lando Norris, con il pilota Inglese che rimarrà a Woking anche per le prossime quattro stagioni, fino al 2025 compreso. Successivamente nel tardo pomeriggio la Red Bull ha poi presentato la livrea nuova RB18, anticipata dall’annuncio della nuova partnership milionaria raggiunta con Oracle, la quale diventerà a sua volta title sponsor del team anglo-austriaco fino al 2026. Seguendo un ordine cronologico legato agli annunci, il corrispondente di PA Sport, Philip Duncan ha rivelato alcuni dettagli inerenti al rinnovo di Norris in McLaren. Sulla base dei dati riportati dal giornalista britannico, il compagno di squadra di Daniel Ricciardo guadagnerà 20 milioni di sterline a stagione, pari a poco più di 27 milioni di dollari. Con questo stipendio, il 22enne di Bristol risulta ora il terzo pilota più pagato in Formula 1, collocandosi subito alle spalle di Max Verstappen e Lewis Hamilton in questa speciale classifica.
Red Bull: un team in crescita economica
Per la Red Bull nello specifico la squadra è reduce dal successo nel mondiale piloti ed è appena entrata nella storia per la partnership siglata con la multinazionale del settore informatico Oracle. L’accordo quinquennale raggiunto con quest’ultima secondo quanto riportato da racingnews365.com, è pari a 100 milioni di dollari a stagioni che raggiungerà dunque il mezzo miliardo a conclusione a fine 2016. In questo modo la Red Bull può dunque godere della sponsorizzazione più ricca mai vista in Formula 1. Cifre che sempre secondo la medesima fonte vanno addirittura a superare quelle della Philip Morris, storica partner a lungo termine della Ferrari.
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