Oggi il giocatore simbolo del Barcellona denominata “la pulce” Lionel Messi ha detto addio al Barca per approdare al Paris Saint Germain. Lacrime, ricordi passati e futuro si mescolano insieme in un vortice di emozioni difficili da gestire per il talento puro del giocatore simbolo di questo sport bellissimo chiamato Calcio. Lionel è pronto ad una nuova avventura che lo porterà lontano dalla Spagna ma oggi è il giorno dei saluti.
Messi e Barcellona addio: il saluto dei compagni
Messi addio Barca: che cosa ha detto il giocatore?
Quando Messi arriva in conferenza stampa insieme agli altri calciatori della sua ex squadra scoppia in lacrime. L’atmosfera è quella di un addio doloroso ma inevitabile. Per prima cosa Lionel parla del suo addio dicendo: “Sono giorni che penso a questo giorno, a che cosa dire. La verità è che è difficile dopo così tanti anni. Dopo che ho trascorso tutta la mia vita qui. Non sono pronto a questo. Non è come avevo pensato. Abbiamo passato tanti anni a Barcellona io e la mia famiglia. E’ stato bellissimo. Ora devo dire addio a tutto questo. Ho trascorso tantissimi anni qui. Sono arrivato che ne avevo 13. Dopo 21 vado via con mia moglie, tre bambini Catalano-Argentini. Questo è un arrivederci”.
Messi addio Barca: il commosso ringraziamento alla squadra
Messi continua dicendo: “Ringrazio tutti i miei compagni, il Presidente, tutte le persone del club che sono stati con me tutto questo tempo. Questo club è sempre stato buono con me. Ho vissuto qui tantissime cose. Sono successe tantissime cose belle. Mi hanno fatto crescere, migliorare, diventare la persona che sono oggi. Ho dato tutto per questa maglia fin dal primo giorno. Sono grato per tutto l’affetto della gente. Non avevo mai immaginato questo addio. Avrei voluto fare un addio nel campo, per un’ultima ovazione. Mi sono mancati i tifosi durante la pandemia. Mi immaginavo di andare via con lo stadio pien. Ho sempre sentito l’amore di tutti. Ho dato tutto perché questo club potesse diventare il migliore del mondo. Semplicemente grazie a tutti per questi anni che abbiamo passato insieme”.
Le parole di Messi sull’avventura trascorsa con il Barcellona
Alla domanda su quale sia stato il momento più importante per il calciatore nel Barcellona Messi dice: “Il momento del debutto è stato il più importante, in quel momento stavo realizzando il mio sogno. E’ stato magnifico”. Sul rinnovo spiega: “L’ha già detto il Presidente Laporta: per i limiti della Liga non si poteva fare il rinnovo. Tutto il possibile è stato fatto, da parte del club, da parte del presidente. Io volevo rimanere, tutti lo volevano. Ma non abbiamo potuto. Sono giorni non semplici, sto lasciando il club della mia vita. E la mia vita cambierà completamente. Dopo 16 anni tutto era una ripetizione delle stesse cose. Ora si ricomincerà da zero. Ma bisogna accettarlo e guardare avanti”. Sul Psg Messi ha dichiarato: “Psg? E’ una possibilità, sì. Posso dire che quando è uscito il comunicato dell’addio molti club si sono informati. Per il momento non c’è nulla di chiuso ma stiamo parlando”.
Messi si congeda dal suo Barcellona
Messi dichiara il suo affetto per la squadra in cui è cresciuto dicendo:”Ho tante immagini belle da portare con me. Questa è senza dubbio la tappa più difficile della mia carriera. Ho avuto tanti momenti difficili. Sento molta tristezza, questo è il club che amo. Non ho mai detto bugie, ho sempre detto tutto. L’anno scorso volevo andare via, questo no. Il Barcellona senza di me? E’ una delle squadre più grandi del mondo, con una rosa importantissima. Come ha detto Laporta, la cosa più importante è il club, superiore a tutto e tutti. Le persone si abitueranno alla mia assenza. Quando è stato eletto Laporta abbiamo parlato, siamo stati a cena insieme. Dopo questa cena ero sicuro che sarei rimasto qui. Che non ci sarebbe stato nessun problema sul contratto. Poi non è stato possibile. Non ho mai avuto alcun dubbio sulla volontà di restare”.
Lionel parla del Presidente della Liga Tebas
Su Tebas Messi dice: “Tebas? L’unica cosa che posso dire e che ci sono delle regole da rispettare. Non ho nulla da dire a Tebas. Quando ci siamo incrociati in passato abbiamo sempre avuto conversazioni cordiali. Non ho alcun problema con lui”. Sulle foto con alcuni giocatori del Psg dice: “Le mie foto coi giocatori del Psg? Ho incontrato Di Maria e Paredes dopo la Copa. A Ibiza. Si sono uniti anche altri, sono tutti amici. Poi abbiamo soltanto fatto una foto, quella di un momento che stavamo condividendo. E’ stata una casualità. Fa rumore, ma non c’è nulla di strano. Non era nulla di più di una foto tra amici”. Sulla Champions dichiara: “Avremo potuto vincere più Champions. Ma abbiamo vinto molto altro. Non mi pento di nulla, abbiamo sempre cercato di dare il massimo. Per questo uno dei miei obiettivi è continuare a vincere la Champions in altri club”.
Come si conclude la conferenza stampa?
Lionel conclude dicendo: “Io sono sempre stato chiaro con tutti, trasparente. Non mi sono mai sentito ingannato da nessuno. Perché non ho detto resto ad ogni costo? Ripeto, non l’ho detto perché abbiamo realmente fatto tutto il possibile per restare”. Dopo la conferenza stampa sono tutti in piedi ad applaudirlo, e solo allora Messi sorride pensando al suo futuro che lo aspetta in Francia.
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