L’emergenza Coronavirus ha fermato tutto il mondo dello sport, compreso il calcio. La Serie A non ha ancora nessuna data certa per quanto riguarda la ripresa del campionato. Nonostante questa situazione però, le società stanno già ragionando in ottica “mercato estivo”. Il Milan è una di queste. Nei giorni scorsi si è parlato spesso dei rossoneri e soprattutto del tema che riguarda l’allenatore. La dirigenza ha infatti avuto contatti con l’allenatore tedesco, Rangnick, che in molti ritengono un’opzione davvero interessante per la panchina del Milan. Si pensa quindi al futuro, anche se pare che ad oggi non ci siano ancora basi solide per considerare Rangnick “una minaccia” per il posto di Pioli.
Le quotazioni nei confronti del tecnico dei rossoneri sono infatti salite. La società tiene conto di tutto il lavoro svolto da Pioli nei mesi scorsi. Arrivato al Milan quando la squadra versava in una condizione disastrosa, ha preso per mano il gruppo e ha tentato diverse formule. Cambi di modulo, inversioni di ruoli ed esercizio mentale hanno ridato un’identità alla squadra. Rebic e Bennacer sono solo due dei giocatori che Pioli è riuscito a rivalorizzare. La domanda nasce spontanea però se si considera la classifica. Pioli rimarrà al Milan?
In questo momento i rossoneri si trovano in settima posizione, fuori dalle competizioni europee quali Europa e Champions League. Bisogna aggiungere poi che al di là della crescita che la squadra ha dimostrato in poco tempo, spesso i risultati hanno tardato ad arrivare. In ogni caso è necessario spezzare diverse lance a favore di Pioli che ha saputo risollevare le sorti del Milan e soprattutto instaurare un bel rapporto con tutta la squadra. Per un allenatore è fondamentale essere stimato dal gruppo.
Il quadro completo quindi al momento non c’è, certo è che se Elliott deciderà di continuare con l’allenatore parmigiano avrà bisogno di chiari segnali e sicurezze in più.