La Suzuki deve far a meno dell’infortunato Rins al GP de Catalunya. L’attenzione allora è tutta per il campione del Mondo in carica Joan Mir che dopo il Mugello proverà a tornare sul podio. Intanto Mir si è piazzato al 10° posto nella griglia durante le qualifiche del GP a Barcellona.
Mir: lontano anche nelle qualifiche del GP a Barcellona
Mir è sceso in pista nel sabato catalano come unico pilota del Team Suzuki Ecstar per dare la caccia alla pole nelle qualifiche del GP de Catalunya. L’insolito infortunio di Alex Rins, infatti, ha costretto Suzuki a concentrare tutta la sua attenzione sull’unico pilota rimasto a disposizione. Nel corso della mattinata grazie al buon tempo delle FP3 ha centrato la top 10. Così il campione del mondo si è aperto la strada verso la Q2 del pomeriggio. Una volta in pista nelle qualifiche ufficiali Joan non è riuscito ad andare oltre al 10° tempo. Un risultato migliorabile ma da non buttar via, ora è tempo di concentrarsi sulla gara dove solitamente Joan Mir e Suzuki riescono a mettere in pista le loro migliori qualità.
Alex Rins operato al braccio destro
Le parole dei protagonisti
Joan Mir:
“Oggi è andata abbastanza bene, come sempre però sono un po’ deluso dalle mie qualifiche. Questa è un’area in cui dobbiamo ancora migliorare. A volte abbiamo dei problemi che mi impediscono di mostrare il mio potenziale e mi sento frustrato, ma oggi mi sono trovato bene con la moto, abbiamo trovato delle cose utili e penso che domani potrò fare una buona gara. Sono felice poi di guidare di nuovo davanti ai tifosi. La gestione degli pneumatici sarà molto importante qui, quindi sarà uno dei nostri obiettivi principali”.
Ken Kawauchi – Responsabile tecnico:
“Questa mattina Joan ha fatto un buon recupero dopo ieri ed è riuscito a passare direttamente alla Q2. Ci aspettavamo un po’ di più in termini di posizione in griglia, ma il decimo posto non è male e sappiamo di poter fare buone cose da lì. Joan si sente fiducioso, ha un buon passo e non vediamo l’ora che arrivi la gara di domenica”.