Ai Ogura fa la voce grossa nella Moto2 in quel di Malesia, anche nelle qualifiche. Il giapponese, già leader del venerdì, conquista anche il sabato, anche se deve affrontare l’agguerrita concorrenza di Tony Arbolino. Augusto Fernandez appare sotto pressione, memore anche dell’erroraccio dell’Australia. Celestino Vietti è ormai del tutto disperso: meno male che è quasi finita.
Moto2, GP Malesia: le prove libere della classe media a Sepang
Moto2, GP Malesia: cosa succede nelle qualifiche?
Vietti è così smarrito che passa dal Q1 ma manca l’accesso al Q2. Ci riesce il suo compagno di squadra, Niccolò Antonelli, nonostante una caduta. Il bolognese mostra progressi non impetuosi ma continui, indizio che sta prendendo confidenza con la Moto2. Lorenzo Dalla Porta passa anche lui il turno, insieme all’incostante Joe Roberts e Filip Salac. Il ceco cade appena inizia la Q2, e si fa male ad una mano. Al centro medico non risultano fratture, ma Filip lamenta forte dolore, ragion per cui sarà rivalutato domani. Là in alto, Ogura lotta per la pole con Arbolino sul filo dei centesimi. Il lombardo è gagliardo, ma alla fine il rider del Team Asia prevale per 86 millesimi. Tony comunque si porta in prima fila, che viene chiusa da Aron Canet. In seconda fila partiranno Jake Dixon, Manuel Gonzalez ed un Augusto Fernandez nervoso. Lo spagnolo colleziona ben due cadute nelle libere, e paga tre decimi da Ogura. Augusto, alla sua penultima gara in Moto2 prima della promozione in MotoGP, deve recuperare 13.5 punti in campionato. Completano la top ten: Somkiat Chantra, Pedro Acosta, Cameron Beaubier e Alonso Lopez. Dalla Porta piazza il 15esimo tempo, una delle prestazioni migliori in qualifica. Il pratese parte due posizioni avanti a Niccolò Antonelli, anche lui autore della miglior qualifica. Vietti scatterà domani dalla 20esima casella, ed è chiamato alla trecentesima rimonta. È notte fonda per Alessandro Zaccone, 27esimo. “Zac” è ancora senza moto per il 2023, e questi risultati non aiutano di certo.