Il circuito di Sepang sembra l’anticamera dell’inferno, in questo day 2 dello Shakedown della MotoGP. Le temperature dell’aria oggi sono più alte che mai, con l’asfalto che nel pomeriggio tocca i 60 gradi. In questa fornace a cielo aperto, le attività in pista raggiungono il loro massimo. Maverick Vinales fa il suo esordio stagionale in sella all’Aprilia, mentre i rookies continuano il loro apprendistato (tranne uno). Si rivede la Honda con la nuova moto ed il tester Bradl, e la Ducati prosegue il lavoro di fino del suo bolide.
MotoGP, shakedown: cosa succede nel day 2?
Nonostante il gran caldo, Vinales lima di quasi un secondo il miglior crono di ieri, e sale in cima alla classifica con 1’59″883. Il catalano è sempre più in sintonia con la RS-GP, grazie al fatto che ha più tempo per adattarsi ad una moto ancora nuova per lui. “Top Gun” stacca di sette decimi Michele Pirro, il quale sacrifica la prestazione pura per lavorare sul long run. La classifica dei rookie vede primeggiare Marco Bezzecchi, terzo di giornata a nove decimi da Vinales. Il “Bez” ha però detto di non essere ancora al 100% del suo potenziale, ma bisogna dire che in queste due uscite il riminese non ha sbagliato un colpo. Anche Raul Fernandez ha detto di dover lavorare ancora: lo spagnolo, leader ieri, oggi si accontenta del quarto tempo, a meno di nove centesimi da Bezzecchi. Remy Gardner soffre ancora per il suo infortunio in allenamento, tanto che oggi non va oltre il settimo tempo. Resta a riposo Fabio Di Giannantonio, alle prese con un brutto mal di stomaco…e con il jet lag! Tanto lavoro in casa Honda, con Stefan Bradl che macina ben 51 giri. La casa dell’Ala Dorata passa ore e ore al box a saracinesche chiuse, smontando e rimontando le proprie moto. Questo dimostra quanto la RCV 2022 sia ancora un cantiere aperto, e resta poco tempo per trovare il bandolo della matassa. Bradl è nono nella classifica, dietro a Gardner, a Darryn Binder ed al tester Suzuki Sylvain Guintoli. Chiudono la graduatoria Mika Kallio ed i collaudatori Yamaha Katsuyuki Nakasuga e Kohta Nozane. Si riposa invece Cal Crutchlow, il quale ha firmato il rinnovo con la casa di Iwata per altre due stagioni. Il pilota di Coventry sarà ancora l’incaricato principale dello sviluppo della YZR-M1.
MotoGP Shakedown: il racconto del day 1