Una vittoria netta, schiacciante quella del Napoli che batte l’Atalanta per 4 a 1.
Una grande prestazione dei ragazzi allenati da Gattuso che battono una diretta concorrente e salgono a quota 9 punti in classifica, agganciando Atalanta e Milan.
Giornata da dimenticare per la Dea che dovrà dimenticare questa pesante sconfitta e pensare all’imminente inizio della Champions League.
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Napoli-Atalanta 4-1: primo tempo stellare per gli azzurri
Un primo tempo a senso unico quello andato in scena in occasione di Napoli-Atalanta. I ragazzi di Gattuso, prendono il controllo della partita già nei primi minuti, costringendo la Dea a rallentare la sua manovra.
Il Napoli trova la rete del vantaggio al minuto 23: Di Lorenzo, su suggerimento di Politano, mette in mezzo un cross basso che attraversa tutta l’area avversaria. Il più veloce a deviare il pallone è Lozano che trova la sua terza rete in campionato.
Il messicano raddoppia dopo pochi minuti; al minuto 27 spiazza Sportiello con un destro a giro dal limite dell’area di rigore. Un avvio super del Napoli che trova il terzo gol con Politano al minuto 30: una conclusione violenta dell’ex esterno di Inter e Sassuolo mette in cassaforte la partita dopo solo mezz’ora di gioco.
Prima gioia per Osimhen
Il quarto gol del Napoli, viene messo a segno dall’uomo più atteso. In seguito ad un lungo rinvio di Ospina, il nigeriano regge il duello fisico con Romero e calcia un destro basso e angolato verso la porta dell’Atalanta.
Prima rete per il numero 9 ex Lille, arrivato in estate per circa 70 milioni di euro. Un gol che esalta ancora di più l’attaccante, autore di un’ottima partita condita dalla prima rete in Serie A con la maglia del Napoli.
Secondo tempo di gestione
La seconda frazione di gioco è una pura formalità per il Napoli. Totale controllo della gara per gli azzurri che nonostante il vantaggio, non accennano a continuare ad attaccare.
Gasperini scegli di passare alla difesa a 4 per avere una squadra più equilibrata, sostituendo Zapata con Mojica lasciando due mezze punte come Ilicic e Gomez.
La Dea trova il gol con Lammers: l’attaccante viene servita da Romero, dopo un’ottima azione personale del difensore che anticipa la difesa napoletana e serve il compagno. Un piccolo squillo dell’Atalanta che non evita comunque una sconfitta pesante in vista dell’inizio della Champions League.
Napoli-Atalanta 4-1, questo il punteggio finale.
Atalanta irriconoscibile
Una prestazione negativa quella della Dea di Gasperini. Il rientro di Ilicic non ha portato gli effetti sperati. I ragazzi di Gasperini, hanno perso quasi tutti i duelli con i giocatori del Napoli.
La marcatura a uomo ha penalizzato la difesa nerazzurra che non è riuscita a contenere gli attacchi in profondità di Osimhen. I movimenti alle spalle del nigeriano hanno creato spazi per le ali azzurre che hanno fatto male alla difesa bergamasca.
Poche verticalizzazioni e manovra lenta per l’Atalanta che esce con le ossa rotte da questa terribile trasferta sul campo del Napoli.
Napoli-Atalanta 4-1: tabellino
NAPOLI (4-2-3-1) Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hisaij; Ruiz, Bakayoko; Mertens, Lozano, Politano; Osimhen
ATALANTA (3-4-2-1) Sportiello; Romero, Toloi, Palomino; Depaoli, De Roon, Pasalic, Gosens; Gomez, Ilicic; Zapata
GOL Lozano (23′-27′)- Politano (30′)- Osimhen (43′)-Lammers (69′)
ASSIST Mertens (N)-Ruiz (N)- Ospina (N)
AMMONIZIONI Toloi (A)-Gosens (A)-Lozano(N)-Djimsiti (A)