In questo bizzarro 2020, la NASCAR organizza la seconda gara in quattro giorni, la Darlington 500K. Denny Hamlin coglie tutte le opportunità in una gara resa pazza dalla pioggia e da mille episodi, cogliendo una bella vittoria. Per il 40enne della Virgina è il secondo successo stagionale, dopo la prestigiosa Daytona 500.
NASCAR Darlington 500k: la cronaca
Avevamo già anticipato del rischio rinvio per la pioggia, ed infatti un temporale si abbatte sul tracciato. Fortunatamente, alle 6 di sera smette di diluviare, e si procede speditamente con l’asciugatura della pista. Il via è rimandato di mezz’ora.
Ryan Preece scatta dalla pole secondo il nuovo metodo, che prevede le prime 20 posizioni della gara precedente, con il primo e l’ultimo invertiti. Il pilota JTG Daugherty conduce le prime 8 tornate per poi cedere il passo a Ty Dillon. Ma il vero protagonista in questa prima fase è Clint Bowyer, vincitore sia della Stage 1 che della Stage 2. Il portacolori Stewart-Haas èmil pilota con più giri in testa, ben 72. Ma non bastano per sigillare il successo.
L’ultima frazione è quella che decide il risultato. Al restart del giro 133, Ryan Newman conduce il gruppo, ma viene subito scavalcato da Kevin Harvick. A 62 tornate dal termine, Hamlin risale fino al secondo posto. Il leader in questa fase è Chase Elliott, passato in testa al giro 183. Elliott, insieme a Kyle Busch, rientrano per la sosta a 53 giri dal termine, tranne Hamlin che resta fuori.
La caution del giro 194 per l’incidente di Bowyer ricompatta le file, con Denny davanti a Elliott e Busch. Il numero 11 ancora non si ferma: non ha più a disposizione un treno di gomme nuove. Il contatto tra Busch ed Elliott al giro 201, e la pioggia che fa capolino appena dopo, regalano il successo a Hamlin.
Il contatto tra Elliott e Kyle Busch accende la polemica. Chase reagisce male, mostrando un gesto volgare con la mano. Nel dopo gara Kyle fa una cosa che non ti aspetteresti mai da lui: ammettere l’errore e chiedere scusa!
Harvick chiude al terzo posto, precedendo Brad Keselowski e Erik Jones. Il giovane portacolori Joe Gibbs è autore di una gara convincente. Partito dal fondo per una regolazione non ammessa, il talento del Michigan compie una rimonta spettacolare. Jones ha anche condotto 26 giri, dimostrando il suo feeling particolare con la pista di Darlington (l’anno scorso qui ha vinto).
Joey Logano, Aric Almirola, Jimmie Johnson, Matt Di Benedetto e Martin Truex jr completano la top ten
Matt Kenseth e Jonh Hunter Nemechek, protagonisti domenica scorsa, escono dalla gara infrasettimanale con le ossa rotte. Il primo, ottimo decimo al rientro ufficiale, è autore di un testacoda a 49 giri dalla fine, chiudendo trentesimo. Il secondo, invece, è passato da una favolosa top ten ad un incidente dopo appena 12 giri di gara. Sfortuna anche per il poleman Preece, ritirato con il motore KO.
Con 17 cambi di leader e 11 bandiere gialle, la Darlington 500K sarà una delle gare più indimenticabili di questa pazzoide stagione NASCAR 2020.
Risultati
Gara: https://www.jayski.com/wp-content/uploads/sites/31/2020/05/21/2020-06cup-results.pdf
Campionato: https://www.jayski.com/wp-content/uploads/sites/31/2020/05/21/2020-06cup-points.pdf
Appuntamento a domenica, con la Coca Cola 600 al Charlotte Motor Speedway.