Dallas espugna il Toyota Center e vince il derby texano contro Houston. Denver supera Phoenix al Pepsi Center. Successi per Clippers e Nets
Western Conference
Partita da record quella tra Dallas Mavericks e Houston Rockets. Alla fine, a prevalere al Toyota Center di Houston sono i Dallas Mavericks (123-137). Match che parte subito col botto, con gli ospiti, trascinati dagli 11 punti di Doncic e dai 10 di Porzingis, che dominano il primo quarto (45-29)
Houston non riesce a ridurre il gap nel secondo quarto (33-31), e il primo tempo termina con un impressionante 78-60 a favore dei Mavs. Houston accorcia le distanze sia nel terzo (35-27) che nel quarto periodo (38-32), con Harden, Westbrook e Capela tutti in doppia cifra nel secondo tempo, ma senza riuscire ad impensierire Dallas
Luka Doncic è autore dell’ennesima prestazione da MVP in questa stagione. Lo sloveno mette a referto 41 punti e 10 assist, trascinando i suoi alla vittoria. Doppia doppia anche per l’altra stella di Dallas, Kristaps Porzingis, autore di 23 punti e 13 rimbalzi, e per Dorian Finney Smith (12 punti e 10 rimbalzi)
Houston perde il match nonostante James Harden non sia da meno nel confronto con Doncic. Il Barba realizza 32 punti e 11 assist, e va in doppia doppia, esattamente come Clint Capela, che di punti ne piazza 21, e di rimbalzi 22. Si ferma a quota 27 punti Russell Westbrook
Successi interni per Denver Nuggets e Los Angeles Clippers. La franchigia del Colorado batte al Pepsi Center i Phoenix Suns (116-104). Decisivi sono i due periodi finali, quando i padroni di casa, dopo un primo tempo equilibrato, allungano 27-20 nel terzo, e 37-27 nel quarto quarto, con Will Barto (15 punti) che risulta decisivo
Proprio Barton (22 punti), insieme a Jamal Murray (22 punti) e Paul Millsap (23 punti) trascinano i Nuggets alla vittoria numero 12, in una serata in cui Nikola Jokic si ferma a 13 rimbalzi realizzati, e a soli 8 punti messi a segno
Clippers che invece superano agevolmente i New Orleans Pelicans (134-109). Basta il primo tempo per indirizzare l’incontro verso i padroni di casa. Kawhi Leonard (18 punti in 13 minuti) guida i Clippers al successo, con i californiani che vanno al riposo sul +16 dopo due parziali da 40-27 e 32-29. Al rientro degli spogliatoi manca la reazione dei Pelicans, che nel finale cedono definitivamente (34-22)
Ma il protagonista del successo dei Clippers non è Leonard (comunque autore di 26 punti). Lo scettro appartiene infatti a Montrezl Harrel. Il centro di Tarboro piazza 34 punti, conditi da 12 rimbalzi, ed è decisivo nel successo dei losangelini. Solo 19 punti per Lou Williams, mentre Brandon Ingram è ancora il migliore dei Pelicans (24 punti)
Eastern Conference
I Brooklyn Nets sbancano il Madison Square Garden di New York e si prendono il derby contro i Knicks (101-103). Match tiratissimo, con gli ospiti che allungano nel primo quarto (29-22) e vanno al riposo sul 6. New York reagisce solo nel periodo finale (dopo aver perso il terzo 30-26), ma il 29-21 del quarto quarto non basta ai padroni di casa per ribaltare la partita
Spencer Dinwiddie si prende sulle spalle i Nets, privi ancora di Kyrie Irving. Il 26enne di Los Angeles segna 30 punti decisivi per la vittoria di Brooklyn. Buone prove anche per Taurean Prince (14 punti e 11 rimbalzi) e Jarrett Allen (18 punti e 10 rimbalzi). Knicks che possono sorridere solo per i 26 punti di Marcus Smart
Le altre partite
Vittoria esterna per i Sacramento Kings. I californiani escono vincitori dalla Capital One Arena di Washington (106-113) e salgono a quota 7 vittorie in stagione. Harrison Barnes è l’uomo del match, e con i suoi 26 punti Sacramento inizia a raddrizzare una stagione partita ad handicap