Per gli appassionati di Rugby è il momento della grande competizione annuale che raduna i 6 protagonisti di uno dei più esclusivi e seguiti tornei internazionali, il 6 Nazioni: Inghilterra, Francia, Irlanda, Italia, Galles e Scozia, si sfideranno in una serie da 5 partite con l’obiettivo di conquistare il titolo che nella passata edizione si è aggiudicato il Galles.
Il calendario delle gare dell’edizione 2022 prevede l’appuntamento di esordio per sabato 5 febbraio tra l’Irlanda e il Galles, per proseguire con Scozia – Inghilterra sabato sera e domenica 6 febbraio a chiudere il primo turno, Francia – Italia; il torneo proseguirà con ulteriori 4 fine settimana successivi, ma non consecutivi, terminando il 19 marzo.
L’Italia, guidata dall’allenatore Kieran Crowley, ha dato il via alla preparazione con il raduno iniziato già il 23 gennaio scorso, in vista dei primi due incontri di domenica 6 e domenica 13 febbraio, rispettivamente con la Francia a Parigi e con l’Inghilterra a Roma. Sono 33 gli atleti scelti dallo staff tecnico per questa ventitreesima partecipazione degli Azzurri, una formazione che presenta ben 6 esordienti.
La nostra Nazionale allo stato attuale è al quattordicesimo posto del ranking mondiale, ma ha un trascorso non proprio brillante dal punto di vista dei risultati nel 6 Nazioni: l’ultimo punto conquistato risale a marzo 2018, nell’incontro Italia-Scozia terminato 27 a 29; l’ultima vittoria è datata 2015, quando vinse, a sorpresa, 22 a 19 sempre contro la Scozia a Edimburgo.
Quali sono dunque le aspettative per l’Italia per l’edizione 2022?
La vittoria di anche una sola partita resta una probabilità assai remota avendo la nostra nazionale vinto in tutto solo 12 incontri su 110 disputati al 6 Nazioni; tuttavia, c’è qualche chance di spuntarla proprio contro gli Scozzesi, settimi nel ranking mondiale, alla quarta giornata, visto che si gioca in casa, e con il favore del pubblico, gli Azzurri proveranno a compiere quella che sarebbe comunque una impresa. Le altre gare sembrano oggettivamente sulla carta fuori dalla portata della nostra nazionale.
Volendo dare uno sguardo alle scommesse 6 Nazioni, le favorite per la vittoria del torneo sono Francia e Inghilterra, rispettivamente con quote 2.60 – 2.75 e 3.0 – 3.35. Penultima la Scozia, unica formazione alla nostra portata, che si attesta su quote fra 11.0 e 12.0. Il Galles, vincitore l’anno scorso, è quotato 6.75.
E l’Italia? Quota 1000!!! Come dire, impossibile. Ma nel rugby, si sa, lo spirito degli atleti è quello della partecipazione e i nostri Azzurri come sempre daranno tutto quello che hanno per strappare qualche punto e, forse, vincere una partita del sei Nazioni dopo tanti anni!