Se la North Dakota State ha potuto contare sulle ottime prestazioni di Trey Lance, gran parte del merito va assegnato anche a Dillon Radunz. L’offensive tackle dei Bison, soprattutto nelle ultime tre stagioni al college, si è dimostrato il miglior giocatore della squadra e un ottimo elemento anche per le linee offensive della NFL. Dopo un avvio di carriera un po’ in ombra, il classe 1998 è riuscito a imporsi per la sua qualità e le sue doti tecniche e atletiche.
Chi è Dillon Radunz?
Dillon Radunz cresce in Minnesota e, nella squadra della Becker High School, ricopre il ruolo di defensive end. Tuttavia, non riceve molte attenzioni e la sua valutazione è di appena due stelle. Nonostante questo, la North Dakota State University decide di puntare su di lui e, vedendo le sue qualità nei blocchi, l’Head Coach Matt Entz sceglie di convertirlo a offensive tackle.
Radunz entra alla NDSU nel 2016 e non gioca la prima stagione, per allenarsi individualmente e aumentare la propria massa muscolare. Nel 2017, inizia a scendere in campo con i Bison, ma si infortuna gravemente ed è costretto a saltare gran parte della stagione. Recupera in tempo per il campionato 2018 e comincia a farsi notare anche dagli scout della NFL. Nel biennio 2018-2019, si rivela uno dei left tackle migliori della divisione e ha l’occasione di presentarsi al draft 2020. Radunz sceglie, però, di restare al college, per acquisire un altro anno di esperienza.
Solidità e grande atletismo
Grazie alla sua imponente stazza, di 1,98 m per 137 kg, Dillon Radunz è riuscito ad affermarsi come un tackle insuperabile. Nei blocchi, dimostra grande solidità e, quando un difensore avversario lo sbilancia, lui riesce a recuperare immediatamente l’equilibrio e tornare in posizione. È anche ottimo come run blocker. La sua esplosività sulla linea di scrimmage e le sue lunghe leve gli consentono di andare a contrastare i difensori con i tempi giusti. Per rendersi ancora più competitivo, ai livelli della NFL, dovrà lavorare per aumentare la potenza e la muscolatura, nella parte superiore del tronco.
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