Allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano è andato di scena l’anticipo della 30^ giornata della Serie A 2018/2019 tra il Milan e l’Udinese.
Milan rallenta nuovamente nella sua corsa Champions trovando solo un pari contro un’ottima Udinese. Continua il trend negativo per la squadra di Gennaro Gattuso dopo le sconfitte nel Derby di Milano e contro la Sampdoria.
Punto fondamentale in chiave salvezza invece per l’Udinese. La squadra friulana allunga a +3 sulla zona rossa della classifica in attesa dell’Empoli terzultimo, impegnato domani in casa contro il Napoli.
Il risultato finale è 1:1, un punto che sta più stretto all’Udinese che al Milan per l’andamento del match. Infatti è stata la squadra bianconera ad andare più volte vicina al gol della vittoria.
La serata di San Siro per i rossoneri è partita male già dopo una manciata di minuti. Infatti Gennaro Gattuso ha perso Gianluigi Donnarumma per infortunio dopo un’uscita avventata.
Al suo posto occasione per l’ex Napoli Pepe Reina. Ennesimo infortunio per il Milan, già decimato soprattutto in difesa con le assenze di Andrea Conti e Ricardo Rodriguez. Il tecnico di Corigliano Calabro per sopperire agli infortuni ha presentato un 4-3-1-2 con Cutrone-Piatek in avanti e Lucas Paquetà a supporto.
Stesso discorso si può fare per l’Udinese: Igor Tudor deve rinunciare a 3/4 della sua difesa titolare. Infatti oltre allo squalificato Stryger Larsen, non hanno preso parte alla partita Nuytinck e Troost-Ekong. Il tecnico croato ha quindi optato per un 4-2-3-1 inedito con Lasagna come unico terminale offensivo.
La squadra ospite parte con il piglio giusto costringendo il Milan sulla difensiva. Tuttavia la maggiore qualità del Milan viene fuori nella seconda metà del primo tempo. La prima fiammata del match arriva sul destro di Patrick Cutrone, che dopo un elegante stop vede la sua conclusione ravvicinata ben respinta da Juan Musso.
Tuttavia nel miglior momento dei sette volte campioni d’europa arriva la seconda tegola di giornata per Ringhio. Infatti Lucas Paquetà si accascia al suolo lamentando un problema alla tibia. Il tecnico calabrese è così costretto al secondo cambio forzato della serata di San Siro.
A questo punto la partita sembra scivolare liscia verso lo 0-0 all’intervallo, ma l’Udinese non ha fatto i conti con Krzysztof Piatek.
La difesa ospite si lascia trovare impreparata su un calcio di punizione e il solito pistolero polacco porta in vantaggio i rossoneri trovando il gol numero 20 in campionato.
Nell’occasione grande lavoro di Cutrone che serve alla perfezione Piatek che dopo una prima respinta del portiere friulano non sbaglia il facile tap in di testa.
Trovato il vantaggio al tramonto del primo tempo, la ripresa sembrava tutta in discesa per la squadra rossonera.
Ma la squadra di Igor Tudor esce galvanizzata dagli spogliatoi e mette fin da subito in difficoltà il Milan. I cambi mirati del tecnico croato danno nuova linfa all’attacco friulano. Infatti entra una punta di peso come Stefano Okaka per un terzino, ossia Ter Avest. Questa è la mossa che cambia le sorti del match.
L’Udinese alza il baricentro e costringe il Milan a difendersi.
Al minuto 65 il momento clou della partita : Opoku salva sulla conclusione a botta sicura di Piatek e nel contropiede seguente l’Udinese trova il gol del pareggio. Geniale palla in verticale del neo entrato Okaka per l’accorrente Fofana che all’interno dell’area di rigore appoggia per Kevin Lasagna che la mette in buca d’angolo.
Gol numero 6 in campionato per l’attaccante ex Carpi e meritato pareggio per i friulani. San Siro ammutolito e Milan ora costretto a rigettarsi in avanti.
A questo punto ci si aspetterebbe un Milan più arrembante ma la squadra di Gattuso fa fatica a creare occasioni. I bianconeri si chiudono bene a riccio e ripartono con qualità sfiorando il vantaggio con De Maio prima e Lasagna poi
Dopo la girandola di sostituzioni continua il forcing del Milan che si limita però ad una conclusione centrale di un deludente Samu Castillejo. L’occasione per portare a casa i 3 punti capita addirittura sui piedi di Rodrigo de Paul, che dopo uno sciagurato disimpegno di Calhanoglu si fa respingere il tiro da un ottimo Pepe Reina.
Dopo 4 minuti di recupero, il signor Banti di Livorno indica la fine delle ostilità.
L’Udinese con grande entusiasmo continua la corsa alla salvezza. Il Milan, deludente e poco cinico, è chiamato alla reazione sabato prossimo nella trasferta più dura della stagione, all’Allianz Stadium di Torino.
Tabellino :
MILAN (4-3-1-2): Donnarumma G. (dall’11’: Reina); Abate (dal 67′: Calabria), Musacchio, Romagnoli, Laxalt; Bakayoko, Biglia, Calhanoglu; Paquetá (dal 40′: Castillejo); Cutrone, Piatek. ALL. Gennaro Gattuso
UDINESE (3-5-2): Musso; Opoku, De Maio, Samir (dal 45′: Wilmot); Ter Avest (dal 55′: Okaka), Fofanà, Behrami (dal 76′: Mandragora), De Paul, Zeegelaar; Pussetto, Lasagna. ALL. Igor Tudor
Marcatori : Piatek ’43 (M), Lasagna ’65 (U)
Arbitro : Banti di Livorno
Michele di Vincenzo