La marcia perfetta degli Steelers continua anche nella nona settimana di NFL. La squadra di Mike Tomlin batte anche Dallas e prosegue il suo cammino con lo score di 8-0. A subire una brusca frenata sono, invece, Seattle e Tampa Bay. I Seahawaks si arrendono contro i Bills, sempre più leader di AFC East. Nel Monday Night, invece, i Buccaneers vengono surclassati dai Saints di Sean Payton, con Tom Brady che perde anche il secondo faccia a faccia, di regular season, contro Drew Brees.
Nona settimana di NFL, ripresa dei Titans?
Bears-Titans 17-24. Dopo le due sconfitte consecutive, contro Steelers e Bengals, i Titans riescono a tornare a vincere. Tennessee prende subito il controllo del match ed è trascinata da un’ottima difesa. La retroguardia dei padroni di casa fa restare Chicago a secco di punti, fino all’ultimo quarto. Sullo 0-17, i Bears si fanno vedere nella red zone avversaria. Tennessee, però, allunga ancora le distanze e due touchdown, negli ultimi minuti, non bastano a Chicago per riaprire la gara.
Minnesota e Atlanta, un’altra vittoria
Lions-Vikings 20-34. Una settimana dopo aver fatto il colpaccio e vinto, contro i rivali di Green Bay, i Vikings trovano un’altra vittoria. Contro Detroit, Minnesota indirizza subito la partita a suo favore e rimane in controllo fino alla fine. I Lions cercano di restare in partita, ma gli uomini di Zimmer allungano le distanze, nel secondo tempo, rivelandosi superiori in entrambi i reparti.
Broncos-Falcons 27-34.
Nona settimana di NFL, Ravens, Giants e Texans tornano a vincere
Ravens-Colts 24-10. Baltimora torna a vincere, dopo lo stop subito contro Pittsburgh.
Giants-Football Team 23-20. Sono i New York Giants ad avere la meglio, nella sfida targata NFC East, contro i rivali di Washington. New York rischia la rimonta, nell’ultimo quarto, ma la difesa riesce a salvare il risultato, grazie a due intercetti decisivi.
Texans-Jaguars 27-25. Per appena due punti, Houston porta a casa la seconda vittoria in stagione. Non è facile per i Texans, visto che Jacksonville non si arrende e, a poco più di un minuto dalla fine, accorcia il punteggio, grazie al touchdown segnato dal rookie Luton, entrato per sostituire Minshew. L’errore sulla trasformazione da due punti, però, condanna i Jaguars alla sconfitta.
Panthers vicini all’impresa
Panthers-Chiefs 31-33. Carolina prova a venire fuori dal trend negativo e, contro Kansas City, sfiora l’impresa. Rhule recupera McCaffrey ed è proprio il running back a sbloccare il punteggio, all’Arrowhead Stadium. I Panthers mettono in seria difficoltà i Chiefs, per tutto il primo tempo. Mahomes e compagni, però, tengono il passo e nell’ultimo quarto passano definitivamente in vantaggio. A pochi secondi dallo scadere, Carolina si porta in zona field gol e tenta il tutto per tutto. Il forte vento, però, non aiuta il kicker Slye, che manca il bersaglio.
Buffalo annienta Seattle
Seahawks-Bills 34-44.
Las Vegas vince col brivido finale
Raiders-Chargers 31-26. La sfida del SoFi Stadium rimane incerta fino allo scadere del tempo. Raiders e Chargers regalano touchdown, big plays e spettacolo e si sfidano a viso aperto. Con il punteggio sul 31-26, a Los Angeles resta poco più di un minuto, per ribaltare la situazione. Herbert porta l’attacco dei Chargers fino alla red zone avversaria e, con l’ultimo lancio, trova Parham per il touchdown. Gli arbitri convalidano i sei punti di Los Angeles, ma, dopo aver rivisto l’azione, i giudici dichiarano l’incomplete pass. Il touchdwon è annullato e Las Vegas tira un sospiro di sollievo.
Gli Steelers continuano il percorso perfetto
Steelers-Cowboys 24-19. Gli Steelers battono a fatica dei Cowboys agguerriti, sia in attacco, sia in difesa. Nel momento migliore di Dallas, sul 15-19, ci pensa Fitzpatrick, nell’ultimo quarto, a rimettere Pittsburgh in corsa, grazie a un intercetto decisivo nella propria end zone. La squadra di Tomlin si porta in vantaggio, grazie a un field gol, seguito dal touchdown di Ebron. A pochi secondi dalla fine, i Cowboys possono ancora mettere in discussione il risultato, ma, sull’ultimo lancio di Gilbert, è ancora Fitzpatrick a farsi trovare nel posto giusto e deviare il passaggio.
Nona settimana di NFL, Miami non si ferma più
Dolphins-Cardinals 34-31. Due su due in NFL per Tagovailoa e quinta vittoria stagionale per i Dolphins che, contro i Cardinals, vincono la quarta partita di fila. La gara è apertissima a qualunque risultato e Murray e Tagovailoa danno vita a uno scontro pazzesco. Nell’ultimo quarto, Miami, con una grande prova di carattere, riporta il punteggio in parità, per poi segnare il field gol decisivo, a tre minuti dalla fine. Arizona prova a pareggiare, ma Gonzalez calcia troppo corto e sbaglia il piazzato, che avrebbe consentito ai Cardinals di rimontare.
Monday Night, Saints padroni del campo
Saints-Buccaneers 38-3. Nel Monday Night, sono i Saints ad avere la meglio sui Bucs e a vincere il secondo scontro stagionale contro i rivali. Per Brady e compagni la sfida è durissima e l’attacco di Tampa sbatte contro l’ottima difesa di New Orleans. La retroguardia dei Saints non da spazio alle iniziative di Brady, aggredisce sui terzi e quarti down di Tampa e mette a segno tre intercetti, ai danni del quarterback ex Patriots. L’attacco di New Orleans completa l’opera segnando a ripetizione, soprattutto nel primo tempo. Coach Payton può, così, godersi l’ottima prestazione difensiva dei suoi, il ritorno in campo di Michael Thomas e il primo posto in NFC South.
Tuesday Night, vittoria dei Patriots allo scadere
Patriots-Jets 30-27. Al MetLife Stadium i Patriots vincono una gara difficile, contro degli ottimi Jets, e tornano al successo. New York scende in campo determinata a vincere e gioca una buona gara, restando in vantaggio fino ai minuti conclusivi dell’ultimo quarto. Flacco e Perriman sembrano inarrestabili e mettono in seria difficoltà la difesa di Belichick, soprattutto J.C Jackson. Nonostante una gara non impeccabile, però, il cornerback dei Patriots, sul punteggio di 20-27 all’ultimo quarto, trova la giusta lucidità per intercettare su Flacco e ridare palla all’attacco. New England, con il drive successivo all’intercetto di Jackson, ristabilisce la parità e, proprio allo scadere del tempo, segna il field gol del decisivo 30-27.