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HomeBasketOlimpia Milano: crollo ad Atene all'overtime 83-86

Olimpia Milano: crollo ad Atene all’overtime 83-86

Nella penultima giornata di Eurolega, l’Olimpia Milano, già sicura dei playoff, si fa battere ad Atene dal Panathinaikos dopo un overtime 83-86. Gli uomini di Messina, dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo, crollano nella ripresa .Prossimo ed ultimo appuntamento venerdì 9 aprile al Forum contro l’Efes.

Panathinaikos-Olimpia Milano 83-86: cosa è accaduto?

Con i greci già fuori dai giochi, sembra una formalità per l’Olimpia Milano che con le triple di Leday, Punther e Shields vola già sul 15-26 nel primo quarto. La musica non cambia nemmeno nel secondo periodo quando la ‘bomba’ di Leday porta il vantaggio a +20. Prima dell’intervallo, c’è una leggera reazione greca che dimezza di poco il divario(29-46)

La ripresa dovrebbe essere pura accademia per Milano e, invece, viene fuori l’orgoglio dei padroni di casa grazie ad un immediato parziale di 11-4. Salgono in cattedra Papagiannis e Papetrou che la fanno da padrone sotto canestro portandosi a -10 alla fine del terzo quarto. I meneghini accusano la stanchezza per le tante partite ravvicinate, mentre i greci hanno un’altra energia tanto da ristabilire l’equilibrio trascinando il match ai supplementari.

Nell’ overtime Milano non c’è più crollando dinanzi ai colpi di Hezonja e Mack. Datome prova a riaprire i giochi, ma è troppo tardi. Il Panathinaikos riesce così nell’impresa di battere sia all’andata che al ritorno, Milano che, venerdì 9 aprile, affronterà l’ultimo impegno europeo della regular season contro l’Efes e conoscerà anche l’avversario dei playoff.

Il commento di Ettore Messina (coach Olimpia Milano)

Queste le dichiarazioni di coach Ettore Messina al termine dell’incontro contro i greci: “Congratulazioni a loro, non hanno mai smesso di crederci ed hanno giocato con più intensità ed aggressività nel secondo tempo, con la leadership di Mack, che ha giocato un’ottima partita. Noi abbiamo spento la luce, dopo aver trovato il vantaggio. Era la quarta partita in trasferta in sette giorni e, probabilmente, avevamo pensato fosse finita e questo è un errore capitale in qualsiasi partita. Sono scomparsi lo sforzo e l’energia e ci hanno massacrati a rimbalzo, hanno preso 15 rimbalzi in attacco nel secondo tempo. Questa è la storia della partita”.

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