“Capitan Tsubasa” è una serie di spokon manga ovvero fumetti giapponesi ambientati nel mondo dello sport. Tutto nasce dall’idea del fumettista e disegnatore Yoichi Takahashi. In Italia la serie è conosciuta come “Holly e Benji” i due campioni che hanno fatto sognare intere generazioni e che sicuramente hanno fatto crescere la passione per il calcio nei bambini. Oliver Hutton è uno dei protagonisti e Takahashi ha dichiarato che per disegnarlo si è ispirato ad un grande campione: Maradona.
Diego Armando Maradona: oltre il calcio
Oliver Hutton parla il creatore: “Maradona? Il mio modello”
Oliver Hutton è uno dei personaggi più amati nell’universo manga e una di quelle figure che tutti, almeno una volta, hanno visto passare per televisione. “Holly e Benji” con le loro avventure calcistiche hanno tenuto incollati allo schermo migliaia di bambini (e non solo). Il loro creatore Yoichi Takahashi ha detto che l’idea di disegnare un attaccante così forte, è nata dalla sua passione per Maradona.
Il disegnatore è infatti un grande ammiratore del Pibe de Oro: “Era il Mondiale Under 20, nel ’79. Non potevo essere allo stadio, ma ho potuto seguire l’intero torneo in televisione. Conoscevo Maradona, avevo un’idea di quanto fosse incredibile, ma la sua prestazione nei Mondiali Juniores mi ha scioccato. Il Maradona che ho visto in televisione aveva un’aura travolgente. In Giappone non poteva non avere gli occhi su di sé. Io ero un assistente, non avevo ancora debuttato da fumettista. E stavo disegnando la bozza di “Captain Tsubasa”. Maradona fu il migliore calciatore della competizione, vinse il Mondiale. Non c’erano dubbi, era il più forte di tutti”.
Takahashi: “Maradona poteva tutto”
Purtroppo pochi mesi fa il grande campione si è spento lasciando un grande vuoto nel mondo dello sport e non solo. A tal proposito, Takahashi dice: “Maradona è stato molto speciale per me. Abbiamo la stessa età, quindi la sua morte mi ha scioccato. Penso che ci saranno molte superstar nel calcio, ma non credo che ce ne sarà nessuna in grado di ispirarmi come ha fatto lui”.
Infine il fumettista ha concluso dicendo: “Oliver non avrebbe mai potuto fare un gol di mano. Lo avrebbero fischiato tutti. Maradona, però, poteva. Poteva tutto. Per questo è il più grande”.