Ieri 21 Gennaio 2020 alle ore 18:00 si è disputata la gara di Pallanuoto Femminile Italia-Slovacchia valida per i quarti di finale vinta dall’Italia per 26 a 4. Il Setterosa ha avuto una strada spianata e facilmente ha trovato una vittoria di larga misura. Dopo questa vittoria accede ai quarti di finale e domani 22 Gennaio 2021 dovrà affrontare l’Israele. Inoltre conquista il primo posto nel girone A e dovrà vincere di nuovo per accedere alle semifinali.
Pallanuoto Femminile: che cosa in successo in partita?
Una sfida che si è chiusa già nei primi due quarti. Un parziale complessivo di 13-1 che ha messo in ghiaccio la vittoria. La pressione e la voglia di aumentare lo scarto per avere la certezza del primo posto è proseguito anche nei tempi successivi con altri parziali ampi e il successo per 26-4. Da segnalare che in casa azzurra hanno segnato tutte le ragazze tranne Viacava e Avegno. Palmieri la migliore con 5 gol. Una vittoria dedicata a Luca Mamprin, fisioterapista del Settebello prematuramente scomparso poche ore prima della partita. Un motivo in più sia per le ragazze che per i ragazzi di dedicare un trofeo ad una personalità molto apprezzata nel mondo della pallanuoto. Una vittoria schiacciante, poderosa e spietata. Il Setterosa ha cercato da subito di aggredire l’avversario e c’è riuscita.
Setterosa: arriva la prima vittoria roboante ai danni della Francia
Pallanuoto Femminile: Il Biscotto Ungherese nei confronti dell’Italia
Prima ancora di scendere in acqua per giocare l’ultimo match del gruppo A le azzurre assistono sugli spalti al teatrino delle fortissime campionesse Olandesi d’Europa che vengono sconfitte 8-5 dalla Grecia. La squadra ungherese ha fatto bene i conti, in vista della sfida che conta è più conveniente “trovare” come avversaria l’Italia. Ecco perché l’Ungheria manda in acqua una squadra di riserve, con l’obiettivo mirato di perdere con la Grecia.
Il Ct Paolo Zizza su questa questione dichiara: “Prima di scendere in acqua ho detto alle ragazze che quello a cui avevano appena assistito, il match tra Ungheria e Grecia, avrebbe dovuto essere un ulteriore stimolo. Le ungheresi si sono fatte i loro conti? Nessun problema. L’Italia c’è e ci sarà anche sabato”. La 31enne catanese Rosaria Aiello dichiara: “Non fatemi commentare quello che ha fatto l’Ungheria, non sarebbe un termine elegante da riferire. Alle ragazze dico che chiunque abbiamo davanti noi dobbiamo solo pensare a vincere. Siamo un bel gruppo, in acqua e anche fuori, riusciremo a farlo vedere”.
Che cosa ha detto l’attaccante Elisa Queirolo?
Elisa Queirolo, attaccante in forza al Plebiscito Padova dichiara: “Il quarto di finale di venerdì ci aiuterà in vista di sabato, la semifinale è una sfida che aspettiamo da tanto tempo e non abbiamo intenzione di partire battute. Noi veterane che eravamo in acqua ai Giochi di Rio 2016, conquistando l’argento olimpico, cerchiamo di infondere fiducia alle nuove senza metterci troppa pressione addosso. Ognuna di noi può dare qualcosa in ogni momento, chi per esperienza e chi per freschezza”.
Pagina Twitter 7rosa: https://twitter.com/7rosawp