Dopo aver passato due anni lontano dal New England, Trent Brown è pronto a tornare ai Patriots e riunirsi con Bill Belichick. L’offensive tackle classe 1993 ha trascorso gli ultimi due anni con i Raiders, vivendo anche il trasferimento della franchigia nella nuova sede di Las Vegas. In un’intervista al Las Vegas Review-Journal, Brown ha parlato della sua esperienza con i Raiders, definendola una scelta non particolarmente azzeccata per la sua carriera.
Cosa pensa Trent Brown riguardo la sua esperienza con i Raiders?
Brown lascia i Patriots nel 2018, in seguito alla vittoria del Super Bowl LIII. Al termine della prima stagione con i Raiders, è convocato al Pro Bowl, ma salta le ultime quattro partite del campionato, a causa di un infortunio. Non riesce a ristabilirsi in tempo per l’inizio della regular season 2020 e scende in campo in appena cinque partite.
“Non sentivo che fosse il posto giusto in cui lavorare” – ha dichiarato Brown -“e posso dire che, dopo aver lasciato i Patriots, nulla è più andato per il verso giusto“.
Nessun rancore
“Non ho nessun rancore verso i Raiders, dico soltanto che non è stata la decisione migliore per me. Sentivo di voler tornare in un ambiente in cui ho giocato parecchie partite e ho pensato di non essere mai stato così orgoglioso come quando indossavo la divisa dei Patriots“.
Dopo due anni non molto fortunati, dunque, Trent Brown è pronto a ricominciare a giocare con i Patriots. A 27 anni, l’offensive tackle originario di Bastrop vuole tornare a mostrare le sue reali capacità.
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