MILANO – È un dolce lunedì per la Revivre Axopower Milano che, dopo
aver ottenuto un importante successo nella sfida contro Castellana
Grotte, si rimette immediatamente al lavoro per preparare la trasferta
di Sora valevole per la sesta giornata di Superlega in programma
mercoledì per il turno infrasettimanale di campionato. Ci si avvicina
con rinnovato spirito la formazione di Andrea Giani che ha messo in
cassaforte tre punti determinanti per il proprio cammino in questa
stagione tanto entusiasmante quanto competitiva.
La gara contro i pugliesi ha rilanciato la Powervolley che ha ripreso
la sua corsa dopo due battute d’arresto, prima contro Latina e poi
contro Modena: la risposta non si è fatta attendere ed è arrivata al
PalaYamamay contro la squadra guidata da Paolo Tofoli.
«È stata una vittoria meritata e fondamentale per il nostro cammino e per il nostro morale – afferma Nicola Pesaresi –, perché venivamo da una brutta prestazione contro Modena. Volevamo e cercavamo un immediato riscatto e siamo stati bravi a fare nostra la partita. Come abbiamo detto più
volte, in questo campionato non c’è nessuna squadra che va sottovaluta
e Castellana Grotte lo ha dimostrato. Siamo stati bravi noi ad
aggredirli dal primo punto ed andare avanti 2-0, poi siamo calati nel
terzo set. Dobbiamo migliorare sulla nostra costanza di rendimento,
però era fondamentale portare a casa i tre punti e lo abbiamo fatto».
La sconfitta di Modena ha avuto i suoi effetti benefici, perché Milano
è scesa in campo con la giusta grinta e motivazione: «Siamo partiti
con un atteggiamento diverso – continua il libero biancorosso –,
volevamo subito riscattarci dopo quella prova. Vogliamo dimostrare che
ci siamo e che possiamo giocare una bella pallavolo e lottiamo ogni
partita per vincere».
Ci proverà subito la Revivre Axopower, che mercoledì scende in campo alle 20.30 contro Sora nell’impianto del Pala Coccia di Veroli. «Sora ha iniziato molto bene questo campionato – conclude Pesaresi – : sarà una trasferta che dobbiamo preparare nel migliore dei modi ed andiamo lì per cercare di portare a casa i tre punti».
Un obiettivo condiviso anche da Simon Hirsch, l’opposto
tedesco che, alla sua seconda partita con la maglia di Milano, ha
offerto una prestazione di alto livello: «Sono felice di essere a
Milano e di poter dare una mano a questo gruppo. Ho bisogno di un po’
di tempo per prendere le giuste misure con il nuovo palleggiatore,
devo migliorare in battuta, devo prendere confidenza con questo nuovo
palazzetto. Dobbiamo trovare la nostra dimensione: la partita contro
Castellana deve essere un esempio per le prossime sfide, in cui
giocare sempre punto a punto e questo ci aiuterà a prendere un po’ di
sicurezza in campo e migliorare il nostro carisma».