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Pioli: “Bennacer è cresciuto molto, difficile scegliere i titolari”

il Milan vincendo 3-0 con lo Sparta Praga ha messo a segno il suo 23esimo risultato utile consecutivo, segnando 2 gol da 12 partite consecutive, un risultato strabiliante, se si considera l’inizio di Pioli con i rossoneri. Questo risultato è dovuto anche alla grande diga formata da Kessie e Bennacer.

Conferenza Pioli, allenatore del Milan

Sulla vittoria: “La squadra sa stare in campo, sa leggere le partite. Venivamo da una buona prestazione dove potevamo fare meglio in fase di controllo. Oggi abbiamo sfruttato bene gli spazi che ci hanno concesso. Le mie scelte saranno sempre più complicato perché stanno facendo tutti bene”.

Sulla risposta di chi gioca meno: “I ragazzi lavorano con grande compattezza, quando hai questo atteggiamento è facile per me chiamarli in causa. La rosa è ampia, l’abbiamo voluta, è giusto sfruttarla appieno”.

Sul cambio di Ibra: “La staffetta l’avevo già preannuciata. Zlatan è un campione, probabilmente se glielo avessi chiesto avrebbe voluto continuare anche questa gara ma dobbiamo dosare gli impegni. Avremo una gara molto difficile domenica”.

Su Tonali: “Ha fatto due passi in avanti, non solo uno. Non ha fatto la preparazione con noi, sta crescendo di condizione, di conoscenza dei compagni, sono molto soddisfatto. E’ un giocatore molto forte, c’è grande competizione. E’ giusto che i ragazzi si giochino il posto”.

Pioli su Bennacer

Su Bennacer: “Sta crescendo veramente tanto, nella qualità sta migliorando ma può fare ancora meglio, in certe scelte può essere ancora più lucido”.

Sulla squadra: “Tutti i ragazzi stanno mettendo da parte gli individualismi, in tutti i momenti, questa deve essere la nostra base, senza altruismo e disponibilità non si arriva da nessuna parte. Siamo il Milan e vogliamo avere delle ambizioni, solo in questo modo possiamo pensare di battere delle squadre che sembrano più forti di noi”.

Sugli obiettivi: “Il futuro non lo possiamo prevedere, pensiamo alla prossima partita. L’Europa League è difficile e competitiva, testa al lavoro e piedi ben piantati per terra perché arriveranno anche le difficoltà”.

E’ soddisfatto del turnover?
“Abbiamo giocato bene, abbiamo sfruttato bene le situazioni. Sono molto soddisfatto della gara di oggi. Adesso pensiamo alla prossima gara”.

Dalot non ha fatto rimpiangere Theo Hernandez. Un suo giudizio.
“Può giocare sia a destra che a sinistra, questo è un vantaggio per lui e anche per la squadra. Tutti hanno spazio”.

Tante note positive sulle seconde linee. Un giudizio su Dalot e su Tonali.
“Ho tanti titolari, devo fare delle scelte. Cerco di schierare per ogni partita la miglior formazione possibile. Dalot è un ragazzo giovane forte, così come Diaz, Sandro e tutti gli altri. Sono tutti forti e titolari”.

Da serenità una vittoria del genere in ottica passaggio del turno?
“La serenità dobbiamo sempre averla, accompagnata da una grande determinazione. Abbiamo confermato la vittoria di Glasgow, ma siamo ancora lontani dall’assicurarci il passaggio del turno. Adesso abbiamo poco tempo e dobbiamo preparare la sfida contro l’Udinese. Stanno raccogliendo poco, ma hanno fisicità, intensità e qualità”.

La partita con il Lille sarà quella decisiva per il passaggio del turno?
“Stasera siamo stati bravi. Riuscire a vincere la prossima sarebbe un passo molto importante. Il Lille è una squadra di talento e velocità. Dovremo cercare di giocare bene. Adesso ci rituffiamo nel campionato”.