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Pol Espargaro, KTM rilancia

In questa MotoGP che attende di ripartire, Pol Espargaro è diventato un vero e proprio “uomo mercato”. Dopo che alcuni media avevano lanciato la notizia di un suo approdo in HRC, oggi si aggiunge un nuovo capitolo di questa soap opera austro-ispanico-giapponese. La KTM, infatti, fa la sua controfferta al catalano, per convincerlo a rimanere.

Pol Espargaro, riassunto delle puntate precedenti

Tutto comincia con il lancio di alcune agenzie, che parlano di un accordo formale tra Polyccio e la Honda Repsol. Arriva in seguito la smentita del manager del pilota, Homer Bosch, il quale però ammette che è in corso una trattativa con la casa nipponica. Alberto Puig, team manager HRC, è piuttosto vago ma in merito alla vicenda non risponde mai con un “no” secco. Inoltre, anche Aleix Espargaro, fratello maggiore di Pol e pilota Aprilia, ha lasciato intendere che il fratellino potrebbe cambiare casacca.

Oggi si aggiunge un ulteriore dettaglio a questa specie di giallo romanzesco. Il padrone della KTM Stefan Pierer ha dichiarato a Speedweek che la partita “è ancora aperta“, e che il pilota non può firmare con altre squadre prima del 15 settembre.

Le opzioni sul tavolo

Ma che cosa vuole dire Pierer, esattamente? Il boss intende dire è che la KTM vuole tenersi stretta il suo pilota, anche a costo di ritoccare l’ingaggio verso l’altro, e di proporre una collaborazione a lungo termine.

Parlando di numeri, le ipotesi circolate parlando di una proposta d’ingaggio di 2,5 milioni di Euro a stagione, ed un contratto di ben quattro anni. Un accordo sulla falsariga di quello con cui la Honda ha blindato Marc Marquez, che resterà fedele all’Ala Dorata fino al 2024.

Lo scenario di mercato

E’ superfluo dire che un eventuale addio di Pol Espargaro sarebbe doloroso per KTM. Con un roster composto soprattutto da giovani (Brad Binder, Miguel Oliveira e Iker Lecuona) al marchio di Mattinghofen mancherebbe il pilota d’esperienza che faccia da faro nello sviluppo di una RC16 ancora acerba. Una possibile alternativa potrebbe essere Danilo Petrucci, da poco giubilato dalla Ducati, oppure Cal Crutchlow.

L’inglese, infatti, è quello che rischia maggiormente di rimanere con la scopa in mano nel balletto di selle causato dall’affaire Espargaro-Honda. Alex Marquez, attualmente in HRC, verrebbe trasferito nel team LCR. Senza contare che i dirigenti giapponesi sono adirati con il pilota di Coventry per i suoi commenti negativi sulla RC213V.

La KTM corre quindi ai ripari sul fronte esperienza, ma anche nel settore giovani subisce un colpo da KO. Jorge Martin, pilota orange in Moto2, ha un accordo formale per passare in MotoGP con Ducati Pramac.