L’esordio di Domizzi sulla panchina dei padroni di casa porta bene. Pordenone-Entella termina 3-0 e per i neroverdi sono tre punti fondamentali in chiave salvezza. Di Ciurria, Musiolik e Butic le reti dei neroverdi. L’Entella vede allontanarsi definitivamente le speranze salvezza.
Quali sono le scelte dei tecnici?
Prima panchina ufficiale con i Ramarri per Domizzi. Il nuovo tecnico opta per la continuità di modulo e schiera il 4-3-1-2. Perisan in porta e pacchetto arretrato con Berra, Barison, Bassoli e Falasco. A centrocampo spazio a Magnino, Calò e Misuraca. Sulla trequarti c’è Zammarini, a supporto della coppia Ciurria-Musiolik.
Stesso modulo anche per Vivarini. A difendere la porta dei liguri c’è Borra, davanti a lui si posizionano Pellizzer e Chiosa. Sulle corsie esterne giocano Cleur e Costa. In cabina di regia c’è Mazzocco, completano il reparto Dragomir e Brescianini. Schenetti giocherà da trequartista, in avanti c’è Morosini a far coppia con Brunori.
Arbitra il direttore di gara Francesco Meraviglia di Pistoia, si gioca al Guido Teghil di Lignano.
Pordenone-Entella: sintesi match
Ottima partenza per i padroni di casa, che trovano il vantaggio dopo quattro minuti con la sesta rete di in campionato di Ciurria. Il contraccolpo psicologico per i liguri è terrificante, la squadra di Vivarini non riesce a reagire. Il Pordenone controlla e alla mezzora trova la rete del raddoppio con il colpo di testa di Musiolik. Il primo tempo si chiude dunque sul risultato di 2-0. Nella ripresa Vivarini prova con i cambi a ridare vita alla squadra, ma invano. Anzi, il neo entrato De Luca si fa espellere dopo quindici minuti. I padroni di finale trovano anche la rete del 3-0 nel finale di gara con Butic. Il Pordenone controlla agevolmente e porta a casa i tre punti.
Considerazioni su Pordenone-Entella
Il cambio di panchina nei Ramarri ha funzionato. I neroverdi hanno disputato una gara eccellente: aggressivi in fase di non possesso e propostivi con la palla al piede. Oggi sono arrivati ben due gol già nella prima frazione, nelle ultime otto i neroverdi avevano trovato la via del gol solo due volte. Tuttavia quello che salta all’occhio è una difficoltà incredibile del Pordenone nel possesso palla, che sembra incapace di saper gestire ottimamente la palla.
L’Entella resta colpita a freddo già nel primo tempo e non ha mai dato la sensazione di poter recuperare la gara. Inoltre la squadra di Vivarini paga anche un certo nervosismo, come dimostra l’espulsione di De Luca. Poi nel secondo tempo la squadra ligure cerca di alzare il baricentro, ma inutilmente. La truppa di Vivarini non è mai stata realmente pericolosa. Le speranze salvezza ora sono ridotte al minimo, la distanza dalla zona playout è davvero ampia.