Pordenone-Salernitana 1-2. Colpo esterno dei granata che battono i friulani al Teghil e si lanciano versa pa promozione diretta in Serie A avendo scavalcato il Lecce al secondo posto a due giornate dal termine. Vantaggio degli ospiti con Gondo, pareggio di Misuraca e rigore decisivo di Tutino in pieno recupero.
Che scelte hanno fatto i due tecnici?
Nessuna novità tra i friulani che confermano il classico 4-3-1-2 con Mallamo alle spalle di Ciurria e Butic. A centrocampo, Zammarini, Pasa e Scavone. In difesa, davanti al portiere Perisan, una linea a quattro composta da Vogliacco, Camporese, Barison e Falasco.
Le tante assenze in casa granata costringono Castori a passare al 4-4-2 con Belec in porta, difesa a quattro con Casasola a destra, Jarozinsky a sinistra, Bigdan e Gyomber al centro. A centrocampo, Di Tacchio e Capezzi interni, con Kupisz e Kjine esterni. In avanti, Djuric e Gondo.
Pordenone-Salernitana 2-2 la sintesi
La prima occasione del match è per i friulani con una girata di Zammarini che Belec blocca senza problemi. Tre minuti dopo la Salernitana sblocca il risultato con un bellissimo pallonetto di Gondo. L’ attaccante granata potrebbe raddoppiare al 10′, ma il suo colpo di testa termina di poco sulla traversa. I padroni di casa si affidano alle ripartenze sulle quali sfiorano il pareggio per ben due volte con Ciurria. L’attaccante neroverde è il più ispirato tra i suoi, e sul funire di tempo, lascia partire un missile che fa gridare al gol.
Il Pordenone riparte da dove aveva iniziato. Butic prova a piazzarla di piatto ma non trova il bersaglio. Risponde la Salernitana con Di Tacchio, palla di poco a lato. È ancora il centrocampista granata a farsi vedere, poco dopo, ma il tiro è debole e centrale. Cinque minuti più tardi, strepitoso intervento di Belec sulla conclusione di Butic. Sull’altro versante è Vigliacco a salvare su Gondo. Ma al 69′, ci pensa il neo entrato Misuracca a battere Belec con una conclusione da venti metro che finisce sotto l’incrocio. Il Pordenone ora ci crede e per poco non completa la rimonta con Ciurria sul quale si immola Bogdan. Ci riprova Camporese sul quale è decisivo Belec. Sembra finita, ma in pieno recupero, Tutino realizza il rigore che fa sognare i granata.
Il Tabellino
PORDENONE(4-3-1-2): Perisan, Vogliacco, Camporese, Barison, Falasco, Zammarini, Pasa, Scavone, Mallamo, Ciurria, Butic. All. Domizzi
SALERNITANA(4-4-2): Belec, Casasola, Bogdan, Gyomber, Jarozinsky, Kupisz, Di Tacchio, Capezzi, Kjine, Djuric, Gondo. All. Castori
Arbitro: Marini
Marcatore: 5’pt, Gondo(S), 68’st, Misuracca(Pd)