― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriPorsche GTE: troppo bella per essere guidata?

Porsche GTE: troppo bella per essere guidata?

La Porsche 911 GTE è troppo difficile da guidare? Questa domanda nasce dagli ultimi precedenti del Mondiale Endurance, dove alcuni gentlemen driver sono rimasti coinvolti in gravi incidenti. Il problema è grosso: la GTE è una categoria aperta anche ai piloti non professionisti, che devono poter guidare in maniera sicura. Se la Porsche mette loro in mano una macchina troppo veloce, è un guaio. Ma le cose stanno davvero così? Cerchiamo di rispondere a queste domande, analizzando i fatti.

La Porsche 911 GTE è troppo pericolosa per i gentlemen?

Il dubbio nasce da quello che è successo alla 6 ore di Spa, prova d’apertura del mondiale FIA WEC. Sul tracciato delle Ardenne, alcune 911 sono state protagoniste di violenti incidenti, nella quale i protagonisti erano piloti amatori. Egidio Perfetti si è schiantato in prova al Radillon in maniera così violenta da danneggiare il telaio e far ritirale la vettura dalla gara. Stesso discorso per Christian Ried, Michael Wainwright e Anders Buchardt. Fortunatamente, nessuno di loro è rimasto ferito, ma la paura logicamente è tanta. Questo fa sorgere il dubbio: la GT3 RSR è troppo “professionale” per loro?


6 h Spa: ed è già Toyota vs Alpine


La GTE è molto diversa dalla GT3. La seconda categoria è fatta per i clienti, ed è prodotta in piccola serie. Questo implica che passerà in mani diverse, dal supercampione all’amatore, e quindi deve essere “facile” oltre che veloce. L’aerodinamica, quindi, è semplificata, ed i controlli alla guida sono disponibili al completo. la GTE è fatta di tutt’altra pasta: l’aerodinamica è esasperata, i controlli sono ridotti. Basti pensare che non ha nemmeno l’ABS! Nel 2019 Porsche ha aggiornato la RSR con uno scarico modificato ed una nuova veste aerodinamica. Questo le ha fatto guadagnare stabilità sulle curve veloci, ma c’è chi sostiene che abbia reso la macchina un po’ troppo “brusca”, e quindi impegnativa per chi non fa il pilota di mestiere. Ma qualcosa in questo ragionamento non torna

Un timore infondato?

Il fatto è che se la RSR è davvero così impegnativa, perché ha dato problemi solo a Spa? Nella European Le Mans Series si usa la stessa macchina, e non è successo nulla. Senza contare che i piloti “gentlemen” come Perfetti non sono dei novellini, anzi. L’italo-norvegese, proprietario della fabbrica delle caramelle Menthos, ha una discreta esperienza e delle vittorie alle spalle. È più probabile che siano state le condizioni meteo del circuito belga a giocare un brutto tiro agli amatori. Quest’anno si è corso con il freddo, cosa che ha messo in difficoltà anche i campioni. C’è poi da aggiungere che da quest’anno, i piloti “Am” devono anche qualificare la vettura in almeno un turno, cosa che li porta ad andare più spesso al limite. Insomma, tanto rumore per nulla. Meglio così.

Immagine in evidenza di Porsche, per gentile concessione