Dopo il fischio finale i due allenatori hanno tenuto le rispettive conferenze stampa nel post partita di Empoli-SPAL. La gara è terminata 2-1 in favore dei padroni di casa. Apre Salvatore Esposito, pareggia Bajrami e infine chiude Mancuso.
Le parole di Dionisi
Felicità è soddisfazione nelle parole di Dionisi nel post partita di Empoli-SPAL. Secondo il tecnico la squadra ha mostrato un buon calcio e non ha accusato nessun crollo dopo il vantaggio ospite.
Siamo ancora all’inizio, non ci sono punti pesantissimi ma abbiamo vinto con merito. Nel primo tempo avevamo creato tanto ma siamo andati in svantaggio, sono orgoglioso per quanto fatto nella ripresa. Abbiamo giocato fino alla fine, cercando anche il terzo gol: vorrei fare un grande applauso a tutta la squadra, sono felicissimo di poter allenare questo gruppo. Non abbiamo fatto nulla, stiamo gettando le basi e dovremo far bene anche nella prossima gara“.
“E’ stata una buona prestazione da parte di tutti, abbiamo espresso un buon calcio a differenza di alcune partite precedenti in cui ci eravamo riusciti un po’ meno. Giochiamo sempre per ottenere il massimo, che se poi coincide con il massimo risultato allora ci porta una doppia gioia: abbiamo fatto una cosa straordinaria, non possiamo non sottolineare la prestazione di oggi. Dobbiamo acquisire consapevolezza, dall’altra parte avevamo la SPAL ma siamo riusciti a recuperare: i nostri avversari erano favoriti sulla carta ma noi non ci siamo fermati. Venerdì avremo una partita complicata contro il Pisa, una squadra ostica che lo scorso anno ha fatto benissimo ed è cambiata poco rispetto all’anno scorso: la sfida di oggi deve dare fiducia“
E’ stata una vittoria di gruppo, come testimoniato dall’esultanza collettiva al gol di Mancuso
“Posso far poco da solo, sono i ragazzi che credono in loro stessi e nella squadra. Magari ci saranno momenti in cui i risultati arriveranno meno, ma questo gruppo c’è: i valori morali ci sono e oggi c’è stata l’ennesima dimostrazione. Non possiamo accontentarci, solo un folle potrebbe pensare che questo basti per fare un buon campionato: abbiamo margine, possiamo incrementare le nostre possibilità e fare ancora di più, fermo restando che dalla prossima sfida arriveranno nuove difficoltà“.
Marino felice nel post partita di Empoli-SPAL?
Il tecnico degli ospiti non cerca alibi nella sconfitta. Secondo il mister infatti la squadra poteva dare certamente di più, nonostante le assenze.
Quanto inciderà il problema Covid-19 in vista della gara con il Vicenza?
“Dobbiamo fare quello che hanno fatto altre squadre, è un problema comune che ora è capitato anche a noi. Avremo defezioni di calciatori importanti come ad esempio Paloschi, il problema c’è: ci sono partite ravvicinate, dobbiamo cercare di lavorare in una certa maniera per ovviare al problema e cercare di fare punti. La prossima settimana giocheremo anche in Coppa Italia“
Sarà più difficile preparare la prossima gara dal punto di vista psicologico o del recupero delle energie?
“Incideranno entrambi i fattori. Stiamo recuperando ragazzi indietro dal punto di vista fisico, in attacco ci sono le defezioni delle punte centrali e dunque il problema si pone. Dobbiamo guardare avanti e trovare una certa fiducia in noi stessi, non pensando a ciò che è successo: in questo momento bisogna risolvere questa situazione“
Bajrami e Mancuso sono stati lasciati troppo soli in occasione delle reti, cosa è successo in quelle circostanze?
“Abbiamo perso qualche pallone di troppo. Continuiamo a fare diversi errori e stavamo pagando alcune ingenuità già sul finire del primo tempo. In occasione del primo gol abbiamo perso un pallone in uscita sulla nostra trequarti ed eravamo piazzati male: diamo ai nostri avversari la possibilità di colpirci perché cerchiamo la soluzione più difficile e poi spesso la paghiamo a caro prezzo“
Il campionato è ancora lunghissimo, la classifica comincia a preoccuparla?
“Pesano i quattro punti persi nel finale delle gare fatte ultimamente, dobbiamo pensare a guardare avanti con uno spirito diverso e senza la paura di sbagliare che spesso ci attanaglia“
Chi sarà recuperabile per la partita di sabato?
“Aspettiamo domani per capirlo con certezza, saremo più o meno gli stessi perché D’Alessandro è in forte dubbio. Torna Dickmann, Floccari probabilmente starà ancora fuori: ci sono dei problemi, non dobbiamo abbatterci ma superare questo momento difficile facendo una grande prestazione e vincendo una partita“
L’Empoli ha fatto la differenza con le sostituzioni, cosa ne pensa?
“Nel reparto avanzato avevamo ragazzi abbastanza giovani a differenza dell’Empoli che ha potuto contare su giocatori di grande esperienza ed abituati alla categoria. Manca sempre qualcosa, soprattutto due punte centrali: se sviluppiamo una certa manovra, dobbiamo essere più incisivi ma stasera non avevamo punte di ruolo. A Sebastiano Esposito piace attaccare la profondità, non posso chiedergli di più perché non ha le caratteristiche delle punte centrali: rinunciare a Paloschi e Floccari ha pesato nell’economia della manovra, ma lui si è sacrificato. Dobbiamo fare tutti qualcosa in più, gente d’esperienza come Missiroli deve trainare i ragazzi più giovani“
Cosa l’ha fatta più arrabbiare nella gestione dei quindici minuti finali?
“Come è accaduto ultimamente, abbiamo forse paura di portare a termine il risultato e ci abbassiamo un po’ troppo. Siamo entrati bene in campo nella ripresa poi ci siamo abbassati, sicuramente commettiamo ancora tanti errori tecnici che spesso ci condannano“.