Sabato 24 ottobre 2020 nello Stadio comunale alle ore 15:00 si disputerà la partita Entella-Venezia di serie B. Oggi si sono svolte le conferenze stampa Pre-Entella-Venezia, ricche di spunti interessanti e di parole che fissano obiettivi chiari. La parità assoluta tra le due squadre tra vittorie e pareggi sarà fonte di scontro perché ognuna vorrà imprimere il proprio gioco. Sfida da seguire con attenzione, ci riserverà sicuramente delle sorprese.
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Pre-Entella-Venezia: le dichiarazioni di Bruno Tedino
L’allenatore dell’Entella ha rilasciato delle dichiarazioni su molti argomenti. Tedino ha dichiarato sugli avversari: “Conosco benissimo la forza del Venezia, affronteremo una squadra che ha saputo colmare in maniera perfetta le piccole lacune che aveva palesato lo scorso anno. La dirigenza è riuscita a fare un mercato davvero perfetto. Sono arrivati giocatori giovani, ottimi rinforzi dall’estero e poi si sono regalati anche la ciliegina con l’acquisto di Forte, uno degli attaccanti più completi dell’intera categoria”.
Sulla propria squadra Tedino dichiara: “A Frosinone, come ho già avuto modo di dire, i ragazzi sono stati straordinari interpretando la fase di contenimento in maniera perfetta”, prosegue il tecnico, “È inutile girarci in torno, stiamo attraversando un periodo non facile, ricco di impegni e di infortuni, ma la risposta che mi ha dato la squadra è stata davvero importante. Il nostro processo di crescita è stato rallentato e anche questa settimana abbiamo avuto poco tempo per preparare la partita, questo, però, non deve essere assolutamente un alibi. Giocheremo contro una squadra forte, ma lo faremo per vincere. In quest’ottica voglio chiedere ai nostri tifosi di starci vicino e di venire a sostenerci allo stadio. L’impegno dei ragazzi è totale e faremo di tutto per regalare a tutto l’ambiente un bel pomeriggio di sport”.
Pre-Entella-Venezia: le dichiarazioni di Paolo Zanetti
L’allenatore del Venezia Paolo Zanetti ha rilasciato delle dichiarazioni sugli obiettivi che la squadra si è prefissata. Zanetti sulla partita di domani ha dichiarato: “In questi due giorni abbiamo analizzato quanto fatto come facciamo sempre nel bene e nel male, ieri abbiamo lavorato a livello fisico, oggi ci concentreremo sull’aspetto tattico. Dovremo presentarci a Chiavari al massimo delle nostre capacità mentali perché a livello fisico, per ovvi motivi, non potrà essere così ma questa è una considerazione che vale per tutti.
Quello che è certo è che per noi sarà un’altra partita importantissima: la vittoria di martedì deve darci consapevolezza nei nostri mezzi ed entusiasmo ma non dobbiamo sederci o ritenerci arrivati perché non abbiamo fatto ancora nulla, quindi la concentrazione e l’attenzione domani dovrà essere massima. Se abbassiamo queste due componenti diventiamo una squadra “normale”.
L’Entella domani vorrà vincere a tutti i costi visti anche i risultati maturati fino ad ora e dovremo essere bravi noi a rendergli le cose difficili. È una squadra equilibrata, fisica, con un gruppo ben amalgamato che ha dei valori e che recupererà anche giocatori importanti. Sarà un’altra bella battaglia, ma aldilà del risultato quello che mi interessa di più in assoluto è dare continuità alla nostra prestazione di martedì.”
Zanetti: le sue dichiarazioni sugli indisponibili e sui nuovi arrivati
Sugli indisponibili Zanetti ha dichiarato:“Felicioli, Bocalon, Cremonesi e Taugourdeau non saranno della partita, nelle prossime ore valuteremo la condizione fisica di tutti e giocherà chi starà meglio. Da un lato sarebbe importante dare continuità a chi ha giocato martedì, dall’altro anche chi è entrato a partita in corsa ha fatto bene. Uno degli obiettivi che avevamo era quello di alzare la competitività tra i ragazzi ed è stato raggiunto.”
Sui nuovi arrivati Zanetti dichiara: “Johnsen deve lavorare per diventare decisivo, possiede un’arma importante che è la velocità ma ha bisogno di giocare e di sentire fiducia. È un giocatore giovane, in crescita e sta migliorando molto anche in fase di non possesso. Rispetto agli altri giocatori del parco attaccanti sa attaccare profondità dandoci soluzioni di gioco diverse.
Mazzocchi è un giocatore che ho inseguito da sempre perché è cresciuto come punta esterna e poi nel tempo è diventato terzino è molto a suo agio quando attacca ma si impegna molto anche in fase di non possesso.
Karlsson ha dimostrato di essere un giocatore di carattere, con buona tecnica e gioco aereo. Un pò alla volta arriveranno tutti compreso Bjarkason e Svoboda che forse è quello che necessita un pò più di tempo per adattarsi e comprendere meglio il nostro campionato che è molto diverso da quello dove è cresciuto lui.”
Zanetti: le sue dichiarazioni sul gioco
“Possiamo giocare in vari modi a seconda della gara e della strategia da mettere in atto, ciò che importa è avere un’idea di gioco. A me piace lavorare per principi e non per schemi, quindi poi in campo le posizioni contano relativamente. Credo molto in questo tipo di calcio, piace anche ai ragazzi e credo che abbiamo i giocatori per interpretare bene questa idea.“