Per il pre Juventus-Udinese è intervenuto in conferenza stampa il tecnico dei bianconeri, Andrea Pirlo, che ha presentato il match di domenica 3 gennaio alle ore 20.45 all’Allianz Stadium.
Pre Juventus-Udinese: cosa ha detto Pirlo?
La Juventus ha voglia di ripartire dopo la sconfitta casalinga contro la Fiorentina che ha chiuso il 2020. Ne è convinto Andrea Pirlo che si è espresso cosi:
-Come ha ritrovato la squadra dopo il periodo natalizio?: “Ci siamo ritrovati bene dopo qualche giorno di vacanza, ho ritrovato una squadra vogliosa di ripartire dopo l’ultima brutta prestazione. Abbiamo recuperato quasi tutti i giocatori quindi ripartiamo per fare un buon inizio di campionato”.
-Che partita si aspetta tatticamente?: “È una partita difficile, l’Udinese sta attraversando un buon momento. È una squadra fisica e ben organizzata, con giocatori molto bravi nelle ripartenze. Quindi dovremo stare attenti a fare una gara accorta e fare le preventive sui loro due attaccanti e sulle mezz’ali che sono molto tecniche. Uno lo conosciamo, ha giocato anche qui da noi. Sarà una partita molto difficile, soprattutto fisicamente”.
-Cosa hai detto alla squadra alla ripresa degli allenamenti?: “Abbiamo parlato soprattutto della partita contro la Fiorentina che è stata completamente sbagliata a partire dall’atteggiamento a tutto. Non potevamo finire in quel modo il campionato nel 2020, c’è stata una bella riunione dove abbiamo discusso e parlato degli obiettivi futuri. È stata produttiva”.
-Di cosa è soddisfatto di questi primi mesi e che cosa non vorrebbe rivedere più?:”Non vorrei rivedere più la partita con la Fiorentina. Per il resto abbiamo fatto un buon cammino, in crescendo e migliorando su tanti aspetti. Sono convinto che si potrà fare meglio e abbiamo tutto per farlo”.
-Gennaio è un mese determinante per la sua squadra?:”Sì, è un mese importante con tante partite, molte competizioni tra cui la finale di Supercoppa e quindi dovremo affrontarle al meglio con tanti giocatori a disposizione. Ci sarà spazio per tutti perché giocare ogni tre giorni è difficile e toglie energie, qui dovremo essere pronti per giocare ogni partita“.
-Qual’e’ la cosa più importante che ha capito da quando fa l’allenatore?:”Ho capito da allenatore come da giocatore che i giudizi vanno fatti in modo più generico e ponderato, mentre magari quando alleni un giorno sei alle stelle e il giorno dopo non hai fatto niente di bello. Però a questo ero abituato da giocatore quindi nessuna novità. Facendo l’allenatore della Juventus vai incontro a tante difficoltà quindi devi prenderti tante responsabilità ma sono pronto anche per questo”.
-Come sta la rosa fisicamente?:”Stanno bene, hanno ripreso anche gli ultimi acciaccati come Demiral e Arthur. Giorgio si sta allenando con noi con continuità e spero di averti pronti per le prossime partite”.
-Cosa chiede al 2021? Sia calcisticamente che al di fuori dell’ambito sportivo?:”Soprattutto al di fuori perché stiamo attraversando un momento difficile con questa pandemia. La cosa più importante sarebbe tornare alla normalità e vivere con serenità. Sul calcio speriamo di avere belle soddisfazioni”.