L’ACI Rally Monza 2020, che quest’anno sarà l’ultima tappa del campionato mondiale di categoria, vedrà in gara anche la talentuosa Rachele Somaschini. La pilota lombarda, dopo essersi ben destreggiata sulle strade sterrate del Tuscan Rewind, correrà di fatto da “padrona di casa” in Brianza a bordo della Citroen C3 R5 del team Sportec Engineering. Sarà un appuntamento speciale per la 26enne milanese che già da un po’ di tempo è una presenza costante della competizione italiana, infatti in carriera vanta ben quattro partecipazioni in quello che tradizionalmente è l’ultimo torneo stagionale del mondo del rally.
Raggiunta da SportMediaset, Rachele Somaschini si è detta “entusiasta” di essere tra i protagonisti del Rally Monza di quest’anno che, in un’annata complicata per l’epidemia di coronavirus, sarà la tappa di chiusura del WRC. Ha sottolineato che prova sempre una grande emozione quando corre su questo tracciato. Infatti quand’era ancora una bambina ha cominciato ad avvicinarsi al motorsport grazie al padre che gareggiava all’Autodromo di Monza. Col tempo ha avuto anche modo di prendere parte insieme a lui alla prima corsa della sua carriera.
Dunque, non avrebbe mai dato forfait a quello che ha definito “un appuntamento così speciale”, soprattutto in questo 2020 in cui la gara brianzola è stata inserita nel calendario del campionato del mondo rallistico. Ha poi aggiunto che la sua partecipazione sarà affiancata anche da un importante progetto di beneficenza.
Rachele Somaschini al Rally Monza 2020 anche per beneficenza
Rachele Somaschini ha dichiarato che l’ACI Rally Monza 2020 (in programma dal 4 al 6 dicembre) sarà una competizione utile per lei e il suo team per migliorare il lavoro di sviluppo della C3 R5 che ha potuto guidare per la prima volta al Tuscan Rewind. La driver lombarda ha poi colto l’occasione per ringraziare tutti gli sponsor che la sostengono e che credono in lei. Subito dopo ha voluto ricordare una persona a lei cara che purtroppo non c’è più: qualche giorno fa è scomparso Nicola Imperio, personaggio amato e stimato in questa disciplina ma anche un suo grande amico.
Mondiale Rally 2020: forte candidatura di Monza per l’ultima tappa
Imperio aveva anche accettato di supportare la Somaschini nel suo progetto benefico “Correre per un respiro” che si propone di raccogliere fondi per la ricerca sulla fibrosi cistica, malattia genetica dalla quale è affetta anche l’istruttrice di Guida Sicura milanese. A tal proposito, ha rivelato che la famiglia di Nicola ha voluto onorarne la memoria avviando una campagna di raccolta fondi alla quale si può aderire tramite Facebook, collegandosi alla pagina ufficiale della Fondazione per la Ricerca Fibrosi Cistica.
Infine Rachele Somaschini ha svelato che il suo caro amico l’avrebbe seguita volentieri a Monza per darle consigli preziosi come ha sempre fatto da quando ha iniziato a correre. Tuttavia, per ricordare al meglio Imperio, la driver ha detto che cercherà di non limitarsi a “piangere la sua assenza”, ma di impegnarsi al massimo in gara – così come nella vita – come le ha sempre insegnato Nicola.