Agosto è il mese del 1000 Laghi, o Rally di Finlandia come si chiama adesso, di cui oggi si svolge il day 1. Nelle prime sei prove speciali in programma, si delinea il duello tra Ott Tanak ed Esapekka Lappi, entrambi in disperato bisogno di risultati. Gli altri, per ora, stanno a guardare. Almeno, quelli che hanno visto il traguardo oggi…
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Rally Finlandia: cosa succede nel day 1?
Il giovedì sera si apre la gara con la mini speciale cittadina di Harju, che Thierry Neuville vince senza problemi. Ma è il venerdì che apre effettivamente le danze. Nelle nove prove speciali in programma, poi scese a otto per la cancellazione della SS5 causa troppi spettatori, il belga lascia la scena a Tanak ed a Lappi, che tra mattina e pomeriggio si aggiudicano sette scratch su nove totali. Il finlandese è il più vittorioso (quattro speciali contro le tre dell’estone) ma nella classifica generale paga 3″8. Segue Elfyn Evans a 15″5. Il gallese precede un Kalle Rovanpera penalizzato dalla posizione di partenza. Il leader del mondiale è comunque a soli 20″ dalla vetta, e sta attento a non commettere errori. Considerato il distacco, potrebbe rientrare in lotta per la vittoria, in caso di ritiri eccellenti. E a proposito di ritiri…
Che botto per Solberg!
Oliver Solberg dura appena due speciali prima di alzare bandiera bianca. Nel corso della SS3 il figlio d’arte prende male una curva a sinistra dopo appena 200 m, ribaltandosi più volte. Pilota e navigatore sono OK, ma la Hyundai Rally1 è distrutta. La scocca ha subito danni strutturali, di conseguenza lo svedese non riprende il via del rally. Ritirato anche Adrien Fourmaux, il quale rompe una sospensione urtando una roccia nascosta in un avvallamento. Il francese di M-Sport rientra regolarmente, ma è lontanissimo. Takamoto Katsuta si aggiudica una vittoria parziale nella sesta speciale, la ripetizione della Harju del giovedì sera, e consolida la sesta posizione dietro a Craig Breen. Neuville è settimo a 50″, davanti a Pierre-Louis Loubet ed a Gus Greensmith. Il WRC2 è un affare tutto finlandese, con quattro piloti di casa nelle prime quattro posizioni: Teemu Suninen, Emil Lindholm, Mikko Heikkila e Sami Pajari. Il primo pilota “esterno” della classifica è l’estone Egon Kaur, lontano oltre 30 secondi da Suninen. Kaur deve guardarsi le spalle da Hayden Paddon, sul quale ha un vantaggio di soli 5″.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione